Sono infiniti i giocatori che amano i famosi game punta e clicca. Quei titoli in cui il vostro dito diventerà il puntatore del mouse e dovrà scovare ogni oggetto e invitare all’azione il personaggio principale.

Sullo store Android ne sono arrivati davvero molti e non sono pochi quelli che meritano il download, come ad esempio il famoso Yesterday che è riuscito a sorprenderci. L’unico difetto di questi titoli è che delle volte potrebbero scadere nel panale, essendo dei giochi già visti e rivisti. La nostra game review di questa sera vuole presentarvi The Silent Age, un punta e clicca che riesce a rompere i canoni della normalità.

The Silent Age

Gameplay

Gli anni settanta sono il punto d’inizio del gioco, periodo in cui sono stati molti i cambiamenti che hanno contribuito a modificare, e stravolgere, l’intera società. Si può quasi affermare che siano stati gli anni della mutazione, l’epoca che ha permesso all’evoluzione di avanzare. Joe Average è il protagonista di questo gioco ed appartiene proprio a questo periodo.

Ci troviamo dinanzi ad un uomo normalissimo: altezza media, peso medio, QI medio (il suo cognome non è infatti a caso). Pur essendo un comune mortale privo di qualsiasi abilità speciale, viene incaricato di portare a termine un’importante missione: salvare l’umanità.

L’intero filmato iniziale vi spiegherà la trama e, inoltre, vi incentiverà ad indossare delle cuffie per vivere a pieno l’esperienza di The Silent Age.

The Silent Age (3)

Il punta è clicca rispecchia i soliti canoni dei giochi del genere, quindi dovrete tappare sulle varie zone dello stage per far avanzare Joe, per attivare meccanismi, aprire porte, prendere oggetti e svolgere qualsiasi altra azione. Quello che realmente ci stupisce di questo titolo è la possibilità di muoversi avanti e indietro nel tempo.

Un misterioso uomo prima di morire cede al protagonista un dispositivo che gli permetterà di spostarsi nel futuro (40 anni dopo) ed anche di ritornare alla propria epoca, il tutto istantaneamente. Dopo aver ricevuto questo dono speciale, ogni stanza potrà essere visionata in due modi: l’attuale stato e il futuro stato in cui si troverà tra 40 anni.

I giorni che verranno si prospettano bui, infatti, l’umanità si è realmente estinta ed il tutto appare abbandonato. Andando avanti e indietro nel tempo non sarà solo l’aspetto grafico a mutare, ma appariranno nuovi oggetti ed altri elementi che Joe potrà raccogliere e utilizzare.

Questa è sicuramente la particolarità principale di The Silent Age, ma anche il resto del gioco è riuscito a convincerci. Le missioni non sono banali, ma non vi faranno esaurire come solitamente avviene in questi game. Il tutto segue un preciso filo logico e spesso le scelte di Joe sembreranno proprio quelle che avreste preso voi se vi foste trovati sul posto.

The Silent Age (2)

Il gioco si suddivide in vari capitoli che vi permetteranno di scoprire dei nuovi luoghi. Non possiamo negare che delle volte potreste aver bisogno di una mano, ma per fortuna The Silent Age è un titolo già famoso su altre piattaforme e quindi su Youtube potrete trovare le soluzioni di ogni episodio.

Grafica e suoni

L’inconfondibile stile degli anni settanta viene evidenziato molto spesso, come ad esempio i classici parati a bolle che rivestono molteplici stanze. Come vi abbiamo già detto, The Silent Age ci permetterà di viaggiare nel tempo e di conseguenza ogni ambientazione avrà due aspetti: uno retro ed uno moderno, ma trascurato.

Quest’ultimo riesce a comunicare la classica sensazione di abbandono, difatti è un’epoca in cui la popolazione non esiste. Troveremo alberi che crescono in abitazioni, scheletri, case distrutte, porte arrugginite, carta da parati stracciata e così via.  Ogni particolare è dettagliato e curato proprio per trasmettere qualcosa.

L’esperienza di The Silent Age diventa ancora più intensa grazie alle musiche di sottofondo che ci accompagnano in ogni episodio, non a caso viene consigliato l’uso delle cuffie. Presenti anche effetti sonori, come il rumore dei vetri infranti.

Conclusione

Un punta e clicca che non può mancare sui vostri dispositivi Android. Come ogni gioco del genere, se proprio dobbiamo trovare un difetto, potreste avere difficoltà nel superare alcune precise missioni, ma in linea generale non dovreste avere particolari problemi. Inoltre, la lingua del gioco è in inglese, ma risulta abbastanza intuitivo.

Ciliegina sulla torta, il gioco è scaricabile dal Play Store a prezzo zero!

Google Play | The Silent Age