La maggior parte dei nostri lettori conoscerà Stephen Hawking, noto astrofisico ed autore di diverse pubblicazioni su temi quali buchi neri e l’origine dell’Universo. Hawking soffre da tempo di una malattia del motoneurone, forse la SLA anche se lo stesso Hawking non è convinto della diagnosi, che ha notevolmente ridotto le sue capacità motorie. Negli ultimi decenni Hawking ha utilizzato un computer portatile personalizzato ed un sintetizzatore vocale, che gli consentono di scrivere e parlare con dei piccolissimi movimenti.

L’ultima versione del suo sistema di comunicazione è stato sviluppato con l’aiuto di Intel e Swiftkey,  e proprio quest’ultima ha spiegato il funzionamento attraverso il proprio blog. Secondo Swiftkey, il software di predizione e correzione utilizzato sul computer del professor Hawking è stato completamente costruito su misura, basandosi sul suo vocabolario e il suo stile di scrittura.

Abbiamo scoperto che la natura degli errori commessi dal professor Hawking è sostanzialmente diversa dalla media degli utenti smartphone. Mentre il problema tipico degli utenti smartphone è l’elevata velocità di digitazione, il professor Hawking pronuncia correttamente ed in maniera eccellente le parole, utilizzando un suo sistema per comporre frasi lunghe e per scrivere i suoi libri. L’obiettivo era quello di permettergli di scrivere più facilmente per lunghi periodi riducendo gli errori tipografici.

Swiftkey ha utilizzato un modello linguistico personalizzato basandosi sia sui libri pubblicati dal professore sia sui suoi documenti personali. La versione personalizzata permetterà al professor Hawking di adattarsi ad un uso specifico, aiutandolo a finire la stesura di un particolare tipo di testo. Dai test effettuati risulta che, per scrivere correttamente, il professor Hawking deve “digitare” una lettera su cinque per comporre i suoi testi, raddoppiando di fatto la sua produttività.

Ecco come si è espresso in merito Stephen Hawking, intervistato dal “The Telegraph”:

La medicina non è stata in grado di curarmi, così mi affido alla tecnologia per comunicare e vivere. Lo sviluppo di questo sistema ha le potenzialità per migliorare la vita delle persone disabili in tutto il mondo e sta aprendo una nuova strada in termini di interazione umana e la possibilità di superare i limiti che una volta ci impedivano di proseguire lungo la strada

Se ancora non conoscete Swiftkey potete scaricarla tramite il badge sottostante

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