L’India ha raggiunto un importante traguardo nel mercato degli smartphone: il paese asiatico, che vanta la seconda popolazione più numerosa al mondo dopo la Cina, ha infatti fatto sapere di avere più di un miliardo di utilizzatori di smartphone tra i propri cittadini.
Giusto per fare un paragone, gli Stati Uniti d’America, che hanno una popolazione tre volte inferiore, hanno quattro principali compagnie telefoniche, mentre in India sono ben dodici. Chiaramente questo garantisce una concorrenza molto forte, che logicamente consente ai consumatori di pagare relativamente poco sia il contratto che lo smartphone.
Un altro aspetto interessante riguarda il tipo di dispositivi prediletto dagli utenti indiani: i terminali più acquistati, infatti, sono quelli che si collocano nella fascia media del mercato (a differenza, ad esempio, degli USA, dove gli smartphone maggiormente venduti sono i top di gamma).
Fin dal 2008, anno in cui l’India ha superato gli Stati Uniti per utilizzatori di smartphone, il mercato asiatico si è espanso con un ritmo di crescita molto elevato, il che ha cambiato (e sta cambiando) radicalmente le strategie di marketing dei produttori (molti di voi avranno notato che le nazioni asiatiche sono spesso scelte per lanciare in anteprima o in esclusiva alcuni prodotti).
Vedremo nei prossimi mesi se la crescita indiana si assesterà, come è successo a quella cinese, oppure se continuerà la sua corsa apparentemente inarrestabile.