Qualche giorno fa è stato rilasciato in Italia Google Play Pass, un abbonamento ideato da Google che garantisce l’accesso gratuito e senza pubblicità a più di 500 applicazioni e giochi normalmente a pagamento o con pubblicità. Si tratta di un servizio molto simile a ciò che offrono le piattaforme di TV in streaming come Netflix o Prime Video: a fronte di un costo di 4,99 Euro al mese (scontato a 2,50 Euro se si sottoscrive il piano annuale) si ha accesso gratuito a centinaia di giochi e applicazioni che normalmente hanno un costo sul Play Store.

Abbiamo deciso di provare il servizio per capire se valesse la pena, oppure no, attivare l’abbonamento, ecco cosa ne è emerso.

Play Pass: la nuova genialata di Google

Ecco cosa offre Google Play Pass

All’interno della selezione di Google Play Pass vi sono sia applicazioni che normalmente devono essere acquistate per poterle utilizzare, sia app che hanno una versione gratuita e una Pro, con funzionalità aggiuntive e libera da banner pubblicitari.

Entrando più nel dettaglio, si nota subito come Play Pass sia principalmente focalizzato sull’ambito gaming con una sezione interamente dedicata che suddivide i titoli per tipologia: Arcade, Avventura, Azione, Carte, Casual, Corse, da tavolo, Educativi, basati sulle parole, giochi di ruolo, rompicapi, simulazione, sport, strategia.

Alcuni titoli interessanti che abbiamo trovato al suo interno sono Game Deo Tycoon (5,49 €), Strardew Valley (8,99 €), Reigns (3,19 €), Limbo (5,34€), Terratria (5,49 €), Getting Over It with Bennet Foddy (5,49 €), Star Wars Kotor (10,99 €), Mini Metro (1,19 €).

Non solo però, anche applicazioni suddivise in: Arte e design, fotografia, intrattenimento, istruzione, libri e consultazione, lifestyle, meteo, musica e audio, produttività, salute e fitness, strumenti, strumenti video. Ad oggi sono presenti circa 20-30 applicazioni per categoria e questo è sinonimo del fatto che il servizio è appena nato e avrà bisogno di tempo per ampliarsi.

L’app più costosa all’interno del catalogo Play Pass che abbiamo trovato è stato Extreme Landing Pro (39,99 €), un simulatore di volo, mentre nella sezione video editing segnaliamo Video Editor HD (21,99 €).

Conviene fare Google Play Pass?

È chiaro come l’abbonamento possa convenire solo a chi fa molti acquisti sul Play Store ma, per chi non è un acquirente seriale, il servizio potrebbe risultare poco appetibile in quanto il catalogo virtuale è ancora scarsamente fornito, soprattutto nelle aree extra ludiche. Il nostro suggerimento è quello di utilizzare il primo mese di prova gratuito per prendere dimestichezza col servizio e per scoprire se le applicazioni in esso contenute sono di vostro interesse.

Nel caso in cui decideste di procedere con l’abbonamento sappiate che potrete condividerlo attraverso l’account Famiglia con altre 4 persone, ammortizzando di fatto ancor di più il costo da sostenere.

Google Pay Pass ha sicuramente un grande potenziale ma tutto dipenderà da quanti sviluppatori vi aderiranno in futuro e quindi quanto il catalogo riuscirà ad ampliarsi.