Un brevetto richiesto da Samsung nel 2013 e pubblicato dall’Ufficio brevetti degli Stati Uniti, potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi, che siano smartphone o tablet, Smart TV o PC. Il colosso coreano ha infatti brevettato un sistema di controllo basato sul movimento degli occhi, in particolare su quello delle palpebre.

In questo modo il movimento degli occhi andrà a sostituire, ad esempio, il tocco delle dita sullo schermo dello smartphone. Basterà tenere gli occhi chiusi per un istante per chiudere un’applicazione, muovere lo sguardo per far scorrere la pagina, operazione già possibile con alcuni smartphone di Samsung, o compiere particolari movimenti con gli occhi per interagire.

Tralasciando il possibile aspetto comico della soluzione, con gente che potrebbe sembrare colta da spasmi o tic nervosi mentre interagisce con il proprio dispositivo, si tratta sicuramente di una soluzione interessante che potrebbe trovare un’applicazione reale prima di quanto si possa immaginare.

Sembra infatti che la seconda generazione di Galaxy Tab Pro 8.4 potrebbe essere il primo dispositivo ad utilizzare la nuova tecnologia. Non ci resta che aspettare la sua commercializzazione e verificare. Nell’attesa potete iniziare ad allenarvi strizzando l’occhio al vostro smartphone, in modo da non farvi trovare impreparati.

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