Al CES 2014 ancora in programma a Las Vegas, si fanno largo le dichiarazioni da parte di Intel che afferma di aver terminato lo sviluppo di Android 4.4 KitKat a 64 bit per dispositivi con architettura x86 (a 64 bit ovviamente), ed anche di essere riuscita a modificare opportunamente il kernel del sistema che ora presenta piena compatibilità con hardware a 64 bit. L’azienda californiana produttrice di processori spera così di dare una spinta considerevole ai suoi chip a 64 bit per il mobile, come gli Atom ed i Bay Trail, dato che negli ultimi anni questo settore è stato praticamente governato dai chip ARM.

Intel afferma che i suoi primi dispositivi (e forse i primi in assoluto) con a bordo Android 4.4 KitKat a 64 bit saranno i tablet con processore Bay Trail, che dovrebbero essere disponibili già nella prima metà di quest’anno ad un prezzo estremamente concorrenziale: circa 150 dollari.

L’azienda, inoltre, spera che gli sviluppatori inizino a realizzare già applicazioni a 64 bit per Android ed ha in programma di mostrare il nuovo processore Merrifield al Mobile World Congress 2014 che si terrà a Febbraio a Barcellona, processore realizzato con tecnologia costruttiva a 22nm proprio per gli smartphone di fascia alta.

Intel, quindi, quasi sicuramente sarà la prima azienda a lanciare dispositivi a 64 bit con Android a 64 bit, dato che tutte le altre aziende produttrici di chip per il mobile (vedi Qualcomm, Samsung, Huawei, MediaTek, STMicroelectronics…) probabilmente termineranno lo sviluppo dei loro processori a 64 bit solo verso la metà dell’anno, il che farà slittare alla seconda metà del 2014 gli annunci dei nuovi dispositivi a 64 bit con a bordo Android.

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