Un nuovo post, contenente preziose informazioni circa l’ultima release dell’app Play Services per Android, è comparso nelle ultime ore sulla pagina di blogspot dedicata ad Android Developers. Il post, in cui sono state presentate tutte le novità introdotte con l’update alla versione 7.3, si concentra sull’aspetto tecnico dell’aggiornamento, che riguarda principalmente gli sviluppatori.

Da Google Fit ad Android Wear, alcune tra le nuove features risultano davvero interessanti e fanno ben sperare per quanto riguarda il futuro delle app, in particolare di quelle dedicate a fitness e salute.

La novità principale di Android Wear è rappresentata dalla possibilità di connettere ad un solo smartphone, più dispositivi wearable interfacciati con l’applicazione simultaneamente.

Google Fit, invece, introduce interessanti novità circa la possibilità di aggiungere informazioni nutrizionali nel database personale, oltre a migliorare l’integrazione delle API di Fit con le healt&fitness-app dedicate alle attività sportive ed alla salute dell’uomo, grazie ad una più precisa lettura di posizione, velocità e movimento, grazie ai sensori presenti nel dispositivo.

Non di poco conto, quindi, le features introdotte da Fit, che vedono l’azienda californiana fare un passo in avanti verso l’interesse per il fitness e l’attività sportiva in genere, come già fatto dalla concorrente Microsoft con l’avvento di Windows 8 mediante alcune app dedicate allo scopo. Presto potremmo quindi usufruire di un database alimentare personalizzato contenente i cibi mangiati più di frequente, sincronizzato su Google, che ci consentirebbe di tenere d’occhio la nostra linea.

Ultimi ma non meno importante sono i servizi sulla posizione, che si aggiornano introducendo qualche miglioramento sulla precisione della rilevazione e nuove API sfruttabili per ottenere la posizione all’interno delle proprie applicazioni.

Se siete sviluppatori e volete conoscere tutte le novità sul nuovo aggiornamento, non vi resta che visitare la pagina ufficiale a questo link per scaricare anche l’ultima SDK disponibile, contenente tutte le nuove caratteristiche presentate.

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