Come avviene nella maggior parte dei casi, anche stavolta trapelano nuove informazioni su Android grazie a delle immagini scattate da personaggi anonimi molto vicini a Google. Recentemente sono state infatti recapitate delle slide e fornite delle informazioni ad Android Police riguardo un nuovo programma che Google starebbe valutando di mettere in atto: Android Silver.

Android Silver è molto probabilmente il nome interno di questo nuovo programma che Google avrebbe intenzione di lanciare, e non rappresenta una nuova versione del sistema operativo mobile che tutti conosciamo: rappresenta infatti un insieme di servizi atti ad offrire all’utente un’esperienza premium con il proprio dispositivo. Nonostante la fonte di queste informazioni che stiamo per darvi sia abbastanza affidabile, vi invitiamo comunque a considerare il fatto che Google, molto spesso, aggiorna, cambia, rinvia e/o modifica i suoi piani, per cui non è possibile sapere con certezza cosa davvero ci riserverà.

Google, con Android Silver, si prefiggerebbe 6 obiettivi principali:

  • Semplificare la scelta: diventeranno dispositivi Android Silver i 5 migliori dispositivi Android prodotti dalle aziende più importanti
  • Migliorare l’esperienza utente: ci accerteremo che su tali dispositivi vi sia a bordo l’ultima versione di Android senza alcuna personalizzazione (o con una personalizzazione molto limitata)
  • Ridurre il “prezzo da pagare” al passaggio ad un altro dispositivo: renderemo più facile per gli utenti passare ad un dispositivo Android Silver permettendo il trasferimento delle applicazioni, delle impostazioni, delle configurazioni e dei dati
  • Dare tranquillità: daremo tranquillità agli utenti con dei servizi progettati esclusivamente per Android Silver
  • Rendere semplice l’acquisto dei dispositivi: renderemo disponibili i dispositivi nei negozi degli operatori telefonici in una sezione dedicata degli store e spingeremo nelle vendite del robottino argentato
  • E rendere desiderabili tali dispositivi: infine metteremo a punto campagne di marketing per creare hype sul robottino che identifica Android Silver e stimoleremo la domanda di Android Silver

Questi 6 punti ci dicono chiaro e tondo una cosa: Google starebbe almeno pensando di dare agli utenti che scelgono Android Silver la possibilità di avere un’esperienza premium sotto ogni punto di vista, dagli aggiornamenti software all’assistenza vera e propria. E appunto parlando di assistenza giungono informazioni su un nuovo servizio che Google avrebbe pensato per gli utenti possessori di un dispositivo Android Silver: un servizio attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che consiste in Hangout con personale specializzato di un particolare operatore telefonico, che aiuterà l’utente a risolvere qualsiasi tipo di problema con il proprio dispositivo. Gli Hangout si potranno effettuare anche dal proprio smartphone o tablet Android.


Dovrebbe poi esservi anche un ulteriore servizio, chiamato Never Lost, con il quale si potrà praticamente utilizzare il proprio dispositivo a distanza. Con Never Lost, infatti, si avrebbe la possibilità di:

  • cercare e tracciare il proprio dispositivo da qualsiasi posto
  • sospendere i propri servizi
  • rinominare, bloccare e resettare il dispositivo
  • ricevere un telefono in prestito almeno fin quando non si sarà riusciti a rintracciare quello perso
  • effettuare un backup di tutti i dati
  • far riprodurre al dispositivo un suono anche quando è in modalità silenziosa
  • ottenere informazioni sulla navigazione stradale per raggiungere il proprio dispositivo perso
  • pensare alla durata della batteria

Probabilmente dopo queste informazioni sarete riusciti a comprendere meglio cosa dovrebbe e potrebbe essere Android Silver, e cioè un programma che racchiude un insieme di servizi messi a disposizione da parte di Google per fidelizzare al massimo gli acquirenti. I dispositivi Android Silver, inoltre, potranno essere anche provati negli store degli operatori dove saranno presenti.

Attualmente non è ancora possibile sapere se questo programma sarà lanciato globalmente oppure se, almeno all’inizio, sarà destinato solamente ad una fetta ristretta di utenti. Fatto sta che con Android Silver (o come si chiamerà in maniera definitiva) molto probabilmente si riceveranno aggiornamenti ufficiali alle nuove versioni di Android non appena Google le rilascerà, un po’ come avviene con i dispositivi Google Play Edition. In questo modo, oltre ad offrire un nuovo servizio – che non si sa quanto potrebbe costare agli utenti – atto alla fidelizzazione dell’acquirente, si metterebbe anche una piccola (ma pur sempre gradita) pezza al problema della frammentazione.

Android Silver: cosa ne pensate? Secondo voi sarebbe una mossa giusta questa di Google?

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