Nella giornata di ieri Google Now ha ricevuto un importante aggiornamento. Tra i tanti miglioramenti, il più significativo è, senza dubbio, l’introduzione della lingua italiana. D’ora in poi Google Now risponderà alle nostre domande con la voce e in italiano, e permetterà, anche, di eseguire azioni, sempre tramite la voce e in italiano. Le novità sembrano non finire qui.
Alcuni utenti, infatti, hanno avuto l’idea di analizzare l‘apk in cerca di novità sulle funzioni nascoste e future, e hanno avuto delle piacevoli sorprese. Iniziamo con l’elencarvi alcune funzioni nascoste. Non tutti si saranno accorti che i tre puntini in alto a destra nelle schede che riportavano alle impostazioni sono stati sostituiti con una “i”,che non solo permette di accedere alle impostazioni ma fornisce anche maggiori informazioni sulla relativa scheda.
E’ possibile registrare l’audio tramite un auricolare Bluetooth dal menu Voce e l’interfaccia delle schede è stata leggermente rivista con l’aggiunta di nuove voci.
E’ stata aggiunta anche la possibilità di filtrare i risultati della ricerca WEB per applicazioni, in modo da visualizzare solo le applicazioni e da essere un po’ un Play Store più immediato.
Queste le piccole funzioni nascoste. Ma ora veniamo a quelle che vedremo nelle versioni future di Google Now. Tramite l’analisi dei file XML e delle relative immagini, alcuni utenti sono venuti a conoscenza di alcune interessanti novità che saranno introdotte successivamente. La prima riguarda la possibilità di impostare dei promemoria in base alla data e luogo. In questo modo, il promemoria ci notificherà l’evento solo in base alle condizioni che abbiamo impostato, facendo riferimento sempre alle due variabili che vi abbiamo riportato. Sarà possibile, per esempio, impostare un promemoria che ci ricordi non appena giunti a casa di chiamare un nostro amico.
E’ stato notato, anche, un altro particolare. Sono state trovate delle piccole stelle che permetterebbero, in futuro, di effettuare una valutazione delle applicazioni del Play Store direttamente tramite Google Now. L’ultima funzione nascosta scoperta riguarda Help Avatar, una funzione che non si è ancora ben capito a cosa potrà servire. Secondo alcune prime ipotesi, sembra che dovrebbe trattarsi di una funzione con lo scopo di fornire aiuto con le schede e i relativi contatti. Purtroppo non è stata trovata nessuna stringa che facesse riferimento a Google Keep ed una sua futura implementazione. Speriamo che Google sia già al lavoro per la sua realizzazione.
Se invece volete conoscere tutte le azioni e le funzioni eseguibili con la voce in italiano, potete dare un’occhiata ad un nostro precedente articolo (clic qui) in cui ve le riportiamo tutte in una dettagliata lista. Nel frattempo, diteci se avevate già notato queste novità minori e se siete più delusi della mancanza di indizi di una futura implementazione di Google Keep o più entusiasti del promemoria basato su data e luogo.