Sundar Pinchai, capo della divisione di Android succeduto ad Andy Rubin dimessosi qualche mese fa, ha parlato riguardo l’evento Google I/O che dovrà tenersi dal 15 al 17 Maggio. Intervistato da Wired, Sundar Pinchai ha affermato che, a differenza dello scorso anno, ci si focalizzerà maggiormente su aspetti di cui gli utenti potranno beneficiare grazie a nuovi strumenti che saranno messi in mano agli sviluppatori. Leggiamo cosa dice quando parla di Android e Chrome OS:

Il Google I/O sarà diverso. Non è ancora giunto il tempo in cui abbiamo molte cose da lanciare come nuovi prodotti o un nuovo sistema operativo. Per entrambi i sistemi operativi, sia Android che Chrome, vogliamo focalizzare questo I/O su tutta quella serie di nuove cose che stiamo facendo per gli sviluppatori, affinchè essi possano scrivere [=programmare] cose migliori. Mostreremo come i servizi di Google stanno facendo cose fantastiche su entrambe queste due piattaforme.

Ormai è proprio chiaro. Sembra che nessun nuovo Nexus, nessuna nuova versione di Android e nessuna nuova versione di Chrome OS sarà presentata al Google I/O 2013, ma l’evento sarà focalizzato su una serie di nuove funzionalità che saranno messe a disposizione degli sviluppatori che così potranno realizzare applicazioni e “cose” migliori per Android e Chrome.

Rimane, però, un piccolo interrogativo, poichè potrebbe essere comunque annunciata la nuova versione LTE del Nexus 4 (che di fatto non sarebbe nulla di nuovo ma risulterebbe identica a quella attuale eccezion fatta per l’antenna 4G) ed anche Android 4.3 dato che non si tratta del major update ad Android 5.0, che dovrebbe rappresentare una sorta di rivoluzione così com’è stato Android 4.0 Ice Cream Sandwich. Da escludere a priori, quindi, il Nexus 7 LTE ed il Google Smartwatch.

Pichai, inoltre, parla anche delle altre compagnie che di Android stanno facendo sempre più uso, come Samsung ed Amazon tanto per far due nomi. Pinchai afferma anche che i rapporti tra Google e Samsung non sono così cattivi come qualcuno crede, tant’è vero che Google ritiene Samsung un gran partner con cui lavorare. In effetti deve per forza essere così, altrimenti perchè mai Google avrebbe scelto di far produrre a Samsung il Nexus 10? Egli, inoltre, si dice entusiasta di tutte le nuove funzioni del GS di quarta generazione, soprattutto per quella che riguarda l’eye tracking anche non ha avuto ancora modo di provarla.

Ce n’è inoltre anche per Facebook. Il nuovo capo della divisione Android, infatti, afferma che è interessante come i social stiano scegliendo Android e come possano far bene con questo sistema operativo, anche se non condivide appieno le politiche stesse di alcuni social network.

Infine: Android e Chrome OS potranno fondersi come sistemi operativi e diventare un tutt’uno? Per adesso sembra proprio di no. Ricordiamo che essi sono due sistemi operativi completamente diversi, uno open source l’altro no. Fonderli sarebbe un’operazione davvero difficile da effettuare ed anche molto lunga, ma a quanto pare non c’è nulla in programma. I piani futuri di Google, infatti, sarebbero quelli di offrire sempre la migliore esperienza utente sia su Android che su Chrome. Detto questo, almeno per i prossimi anni, non si prevede alcuna fusione tra i due sistemi operativi.

Il Google I/O è sempre più vicino ed ormai mancano davvero pochissime ore all’inizio dell’evento. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.

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