Sappiamo più o meno tutti cosa sono le gesture: in pratica sono dei movimenti che facciamo con le nostre dita o con la nostra mano e che alcuni dispositivi Android riconoscono. Tramite le gesture è quindi possibile lanciare applicazioni, sfogliare immagini e eseguire molte operazioni semplicemente muovendo le nostre mani e facendo riconoscere i movimenti alla fotocamera frontale. Almeno per adesso.

Elliptic Labs, un team molto esperto formato da circa 20 persone, ha infatti mostrato al CEATEC 2013 in corso in Giappone come sia possibile utilizzare le gesture anche senza la fotocamera frontale, ma semplicemente implementando all’interno dei dispositivi un particolare chip “Murata“.

Questo piccolo componente è in grado, tramite ultrasuoni, di determinare la direzione delle gesture anche quando non ci troviamo di fronte alla fotocamera frontale. Attualmente si ha un tempo di latenza di circa 120 millisecondi, dove con tempo di latenza si indica il tempo che intercorre tra la gesture e l’effettivo riconoscimento del movimento.


Il chip non può essere aggiunto agli odierni dispositivi in quanto bisognerà proprio installarlo fisicamente sulla scheda madre, ma le maggiori aziende che operano nel campo Android potrebbero prendere in considerazione questa soluzione ed implementarla nei futuri device, come ad esempio Samsung, LG, HTC ed altre.

Elliptic Labs inoltre fornirà a breve anche un SDK per Android tramite il quale gli sviluppatori potranno modificare le loro applicazioni per questo genere di gesture ad Ultrasuoni (pensate ad esempio all’utilità nei giochi). Vi lasciamo infine al video che vi mostra il funzionamento di tali gesture.

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