Nella serata di ieri Facebook Messenger ha ricevuto un importante aggiornamento che, come avrete sicuramente letto nel titolo, introduce gli Sticker. Il sistema di messaggistica del social network blu ha ricevuto quindi, oltre alle risoluzioni di bug o incrementi di prestazioni, quest’importante aggiunta estetica.

Ovviamente non è qualcosa che va a migliorare le performance, ma solo ad apportare un ritocco, aggiunge quindi qualcosa di puramente grafico. Non sono in pochi a sentirne il bisogno e le recensioni sprizzano gioia sul Play Store, ma ecco che sorgono i primi malumori. Sembra, ma non accade per tutti, che la novità degli adesivi non vada molto d’accordo con la maggior parte degli smartphone Android.

unnamed

Gli sticker, come potete vedere dall’immagine qui sopra, altro non sono che delle “emoticon” molto grandi. Esse comprendono diverse categorie di immagini a cui poter fare riferimento e, installando l’aggiornamento, possiamo rendervi conto di quante ce ne siano.

Purtroppo pare che su alcuni terminali questa novità o non funzioni del tutto (cliccando su uno sticker lo si dovrebbe poter inviare, ma in realtà non accade nulla) o addirittura l’aggiornamento in sé è andato a minare la funzionalità stessa dell’applicazione. Alcuni utenti segnalano addirittura l’impossibilità di ricevere le notifiche, risolte con un controllo manuale. Per la situazione generata dagli adesivi, si segnala che ancora non sono disponibili per tutti i device. Rimane quindi il dubbio che sia questa funzionalità nuova e non supportata del tutto ad aver compromesso o meno il sistema di notifiche. Possibilmente sarà in arrivo a breve un aggiornamento risolutivo.

Se anche voi siete vittime di questo disagio approfittate dei box per i commenti qui di seguito, sempre in modo garbato. Se invece ancora non avete aggiornato fatelo seguendo il link al Play Store qui di seguito oppure direttamente dal terminale seguendo invece la notifica dell’aggiornamento.

[app]com.facebook.orca[/app]

[Si ringraziano tutti gli utenti che ci hanno segnalato il malfunzionamento]