Con il nuovo Android Wear 2.0 i nostri smartwatch diventeranno un po’ più indipendenti dagli smartphone grazie alla possibilità di installare delle app standalone: l’azienda oggi ne ha presentate alcune già funzionanti per mostrare la via maestra a tutti gli sviluppatori intenzionati ad iniziare.

Glide permette da sempre di poter semplificare l’invio di video messaggi da smartwatch ma con la nuova versione sarà possibile avviare una nuova conversazione direttamente dal polso attraverso una scorciatoia dalla watchface.

Foursquare, invece, permette di avere sempre disponibili le schede relative alla ricerca di un ristorante o bar. Lifesum è sempre legata all’ambito gastronomico ma da ora prevederà l’utilizzo di una watchface con consigli su cosa mangiare, quanto bere, sugli allenamenti da fare e molto altro, senza l’utilizzo di smartphone.

Insomma le possibilità sono tantissime e sicuramente le API non mancano per fare anche un’app semplice. Vi convince questo Android Wear 2.0? Cosa ne pensate?