Giungono da IDC le prime stime delle spedizioni dei dispositivi mobile in Europa Occidentale, che ci comprende, le quali sanciscono ancora una volta che i dispositivi più venduti e spediti in assoluto sono quelli Android, mentre i device di Apple e di Nokia addirittura registrano un calo significativo.

Dalla seguente tabella è possibile prendere visione dei dati che riguardano il solo mercato degli smartphone del primo trimestre 2013: al primo posto troviamo Samsung, che è riuscita a spedire ben 14,3 milioni di smartphone nel Q1, andando ad incrementare del 31% lo stesso dato dello scorso anno (10,9 milioni). Al secondo posto troviamo invece Apple, con “soli” 6,2 milioni di  iPhone spediti, facendo registrare un calo dell’11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando fece registrare 7 milioni di unità spedite. Da rilevare, inoltre, che LG ha quasi quintuplicato le sue spedizioni, segno che la nuova politica ed i nuovi dispositivi lanciati dall’azienda stanno dando i risultati sperati. Nokia, invece, arriva a perdere il 34%, mentre Sony raddoppia le sue spedizioni di soli smartphone.

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Ora passiamo da una tabella ad un’altra. Quella che vi proponiamo di seguito comprende sia smartphone che feature phone, cioè cellulari non-smartphone – quelli classici, per intenderci. Anche in questo caso, le stime non cambiano il risultato finale. In testa a tutti vi è ancora Samsung, che nel Q1 2013 in totale ha fatto registrare il 10% in più di spedizioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Apple si riconferma con un segno negativo all’11% ed LG e Sony rispettivamente triplicano e quasi raddoppiano le loro spedizioni di smartphone e feature phone.

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Nonostante, però, questi dati siano assolutamente positivi per Android e per praticamente tutte le maggiori aziende produttrici di dispositivi Android (da notare che manca HTC), le persone in Europa Occidentale acquistano smartphone in quantità minore rispetto al resto del mondo. Fatto sta che Android resta re incontrastato nel nostro continente con il 90% del controllo sul mercato.

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