Ogni sistema operativo ha un suo kernel che, in parole povere, gestisce l’intero hardware di cui un device è dotato. In particolare, il Kernel Linux lo fa grazie alla conoscenza dei driver delle varie periferiche, come si può anche vedere dalla seguente immagine che riporta il tutto in modo sintetico.

linux kernel

Come ormai saprete benissimo, Android viene realizzato sulla base del Kernel Linux, opportunamente modificato dal team di sviluppo di Android per i dispositivi mobile. Fino ad oggi abbiamo visto crescere le versioni del Kernel Linux ogni 4-8 mesi, ma con Android 4.3 Jelly Bean non vi è stato uno step ulteriore del kernel, che potrebbe però arrivare con Android 4.4 KitKat.

La seguente immagine mostra lo stato kernel/common, cioè il codice di base da cui deriva qualsiasi kernel di qualsiasi dispositivo mobile.

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Dall’immagine si può chiaramente vedere come vi sia stato un aggiornamento nell’AOPS (Android Open Source Project) di questo kernel per Android, che dalla versione 3.4 attuale potrebbe essere a breve aggiornato ufficialmente alla versione 3.10.

C’è una percentuale di probabilità che ci porta a pensare che Android 4.4 KitKat girerà proprio sul nuovo Kernel 3.10, ma tutte le immagini e le informazioni trapelate sul Nexus 5 ed Android 4.4 riportano tutte ancora il Kernel 3.4, cioè quello attuale.

Sembra quindi difficile il fatto che Google abbia realizzato dei sample del Nexus 5 con a bordo Android 4.4 e Kernel 3.4 per poi voler introdurre l’aggiornamento al Kernel 3.10 sulla stessa versione di Android. Il fatto però che il team di Android stia lavorando sul Kernel Linux 3.10 è un dato di fatto confermato dall’AOSP, e quindi c’è ragione di credere che a breve potremmo assistere al suo rilascio sui dispositivi Android.

Le migliorie che introduce il Kernel Linux 3.10 sono molteplici: prestazioni migliori, una migliore gestione dell’architettura big.LITTLE, una maggiore stabilità del sistema, un miglior supporto ad architetture specifiche come tegra 3 (vedi Nexus 7 2012), una maggiore affidabilità del file system ext 4, un miglior supporto all’architettura 64 bit, una migliore gestione della batteria ed ancora altro. Se siete curiosi di scoprire le caratteristiche complete del Kernel Linux 3.10, potete dare un’occhiata a questo link.

Vedremo quindi in seguito come Google si comporterà a tal riguardo e se eventualmente aggiornerà tutti i suoi dispositivi Nexus al nuovo Kernel 3.10, oppure se rilascerà quest’ultimo solo per determinati dispositivi.

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