Telegram, alle nostre latitudini il principale concorrente di WhatsApp, si è aggiornato in queste ore alla versione 6.1.0. Complici le costrizioni in casa causate dal lock-down, l’app di messaggistica istantanea russa festeggia un notevole incremento degli utenti attivi, passati dai 300 milioni al mese dello stesso periodo del 2019 agli attuali 400 milioni.

Attualmente sono 1,5 milioni al giorno gli utenti che accedono alla piattaforma per la prima volta, ed il team tiene a consegnare a tutti un’app che sia sempre tirata a lucido. Così debuttano una serie di novità: migliorie per i quiz e per il menù degli allegati su Android, un nuovo elenco di sticker, migliorie per macOS.

C’è pure un annuncio che riguarda la precisa intenzione di fornire agli utenti delle video chiamate di gruppo sicure, coerentemente a quella che è da sempre la filosofia dell’azienda: “Quando saranno pronte, sarete i primi a saperlo, promesso. Quindi smettete di chiederlo”, chiosa il fondatore Pavel Durov con una simpatica faccina.

Per quanto riguarda i quiz, su Telegram 6.1.0 debutta la possibilità di aggiungere delle spiegazioni che appaiono nel momento in cui l’utente risponde alle domande, in modo da imparare dagli errori; la società vuole spingere sulla creazione di quiz didattici per i più giovani che sono giocoforza lontani dalle scuole: per far questo sono stati stanziati un totale di 400.000 euro, trovate i dettagli seguendo la fonte in basso.