Tra gli annunci fatti al Google I/O dello scorso anno c’era il Google Fast Pair Service (GFPS), un servizio relativo ai Google Play Services che consente di associare in un sol colpo un accessorio Bluetooth a tutti i propri dispositivi – smartphone, tablet, eccetera – facenti capo allo stesso account Google.
Un’ottima soluzione per eliminare le lungaggini relative alle singole associazioni, un valido aiuto per coloro che altrimenti dovrebbero perdersi in ripetitivi processi di accoppiamento e sincronizzazione. Tuttavia oltre sei mesi dopo quell’annuncio di GFPS non c’è traccia, ma il teardown eseguito su Trova il mio dispositivo 2.4 dai colleghi di XDA evidenzia che Google non ha abbandonato il progetto.
Il codice dell’ultima versione di Trova il mio dispositivo mostra infatti il supporto agli accessori Bluetooth aggiunti tramite GFPS, con la possibilità di visualizzare su una mappa la loro posizione segnalata dall’ultimo smartphone o tablet a cui sono stati connessi. Nulla di rivoluzionario dunque almeno nella prima fase, piuttosto una novità su cui si potrà lavorare nel momento in cui sarà rilasciata in pianta stabile.
E alla luce del tempo passato dal Google I/O 2019 non dovrebbe mancare molto affinché a Mountain View decidano di renderla disponibile. Di seguito il badge per scaricare tramite il Play Store l’ultima versione di Trova il mio dispositivo.
