Hub It è la soluzione intelligente ad uno dei più grossi problemi che è possibile trovare sulle scrivanie di uffici e non solo: i cavi. Che siano puramente cavi di alimentazione o (anche) cavi per lo scambio dati, le nostre scrivanie ne sono costantemente invase con grande irritazione dei più ordinati. Hub It è un hub USB ma è anche un hub di ricarica e non solo; le possibilità di questo dispositivo sono pressoché illimitate. La ciliegina sulla torta è che è nato (ed assemblato) in Italia.

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Il nome è già esplicativo dell’intento di Hub It: creare uno hub cui collegare dispositivi per la ricarica, ma anche per lo scambio dati. Hub It ambisce ad essere lo snodo centrale attorno a cui ruota la ricarica di tutti i dispositivi e il passaggio di dati fra di essi verso il computer. Per ottenere ciò Eggtronic, azienda italiana dietro il progetto, ha pensato di inserire delle cartucce sostituibili che contengono diversi cavi. All’interno di Hub It c’è spazio per nove cartucce, di cui quattro con cavo (o porta USB) e trasferimento dati e cinque che possono soltanto emettere corrente e non sono accessibili all’esterno (es. cartucce per la ricarica wireless con standard Qi).

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Tra le varie opzioni troviamo la cartuccia micro-USB, quella mini-USB, quella Lightning, quella per Galaxy Tab, quella per la PSP… In totale sono una quindicina, ciascuna con un cavo retrattile differente per contenere al minimo ingombri e, soprattutto, disordine.

L’aspetto veramente interessante è che Hub It non funge soltanto da hub USB, ma anche da stazione di ricarica che può essere personalizzata a piacimento per rispondere il meglio possibile alle esigenze del singolo: che abbiate un iPhone o un Android, un Galaxy Tab o un iPad, un Nintendo DS o una PSP, Hub It può soddisfare le vostre richieste in termini di connettività e ricarica, basta utilizzare la cartuccia adatta.

Un aspetto da considerare è che la modularità di Hub It rende possibile l’aggiunta di nuove cartucce in futuro che ora non sono disponibili – ad esempio quelle con USB Type-C, oppure cartucce che amplino le funzionalità. Già ora è presente la compatibilità con tecnologie come Qualcomm Quick Charge 2.0, ma uno dei limiti di Hub It sta nel fatto che può assorbire (e, quindi, erogare) un massimo di 4A: pochi, se dovete ricaricare più dispositivi insieme. L’output massimo sulla singola porta è però di 2.5A, sufficiente a ricaricare anche i tablet da 10 pollici di ultima generazione.

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I materiali con cui Hub It è costruito sono di elevata qualità; l’unico neo del coperchio è il fatto che è lucida e trattiene molto facilmente ditate e sporco. La struttura appare comunque solida e durevole nel tempo. Le dimensioni sono di 17 x 17 x 4cm e questo è l’unico vero, grosso limite di questo dispositivo, che risulta ingombrante se non avete una scrivania o un piano con molto spazio libero.

Hub It è un prodotto completo e interessante sotto più di un profilo. La “pecca”, se così vogliamo chiamarla, più grande è il prezzo abbastanza elevato: la base con quattro moduli (mini-USB, micro-USB, Lightning e Apple Dock) è venduta a 79.90€ su Amazon.it, ma con il codice TTANDR15 potete ottenere il 15% di sconto e portarlo quindi a casa con 67.91€.