Il bambù è un materiale che sta vivendo una rinascita negli ultimi anni: economico, molto facile da coltivare e disponibile potenzialmente in quantità enormi, oltre che molto più ecologico di plastiche e metalli, il bambù viene ormai utilizzato per un po’ di tutto anche nel mondo della tecnologia – dai telefoni ai power bank, fino ai caricatori wireless con tecnologia Qi come il Fonesalesman Woodpuck oggetto di questa recensione.

Fonesalesman Woodpuck 2

La tecnologia Qi è l’unica al momento ampiamente disponibile sul mercato per la ricarica wireless di smartphone, tablet ed altri dispositivi ed è leader nel mercato. È stata impiegata su molti prodotti, tra cui val la pena segnalare il Nexus 4 tra i primi ad adottarla e LG G4, Samsung Galaxy S6 (Edge e Edge+ compresi), Samsung Galaxy Note 5, Sony Xperia Z3+ e YotaPhone 2 tra i modelli usciti nell’anno in corso. Questo standard sfrutta l’induzione elettromagnetica, che consente una produzione tutto sommato semplice di emettitori e ricevitori e un funzionamento per il quale non sono richieste particolari accortezze o conoscenze: si posiziona il dispositivo sulla bobina emettitrice e lo si lascia ricaricare. Il limite, però, è nella scarsa efficienza.

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Si sa, però, che la comodità viene spesso prima di altri fattori, dunque la ricarica wireless sta vivendo un momento di espansione che include anche la creazione di tavolini con ricarica Qi integrata (FurniQi) e di altro mobilio – a volte anche con l’ausilio di colossi come IKEA. Fonesalesman Woodpuck unisce l’utile al dilettevole e all’esteticamente piacevole: è un caricatore wireless realizzato in bambù, con quel calore e quell’aspetto unico che solo il legno sa dare.

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Il vero motivo per preferire il Woodpuck ad altri caricatori è proprio l’uso del bambù, che lo rende più esteticamente gradevole (oltre che unico: il bambù è un materiale organico e cambia) e più sostenibile a livello ambientale rispetto alla plastica o altro legno. Non è tutto qui, però: ci sono anche alcune aggiunte interessanti, come un piccolo altoparlante che segnala quando il telefono è stato posizionato bene (con un fischio) oppure male (con un ticchettio continuo).

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Le dimensioni sono abbastanza generose: il dimaetro è di 9.5cm, mentre l’altezza è di 1cm. Rispetto ad altri caricatori questo è più grande, ma sta a voi decidere se questo sia un pregio o un difetto.

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L’efficienza è pari al 72% e, fornendo un input di 2.1A come da specifiche, si riesce a ricaricare i dispositivi a 1.5A. Questo significa che si può caricare quasi a velocità piena anche i top di gamma che normalmente richiedono 2A. Si noterà la differenza poiché la carica sarà più lenta, ma non in maniera drammatica – è quindi possibile sostituire a tutti gli effetti un alimentatore con cavo.

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Considerando il prezzo di circa 30€ su Amazon.it, di poco superiore a caricatori wireless equivalenti, il giudizio è molto positivo: Fonesalesman è riuscita a unire la bellezza alla praticità sfornando un prodotto di elevata qualità con caratteristiche interessanti. Sono disponibili anche varie colorazioni: una in bambù naturale, una in bambù scuro, una a fasce chiare e scure alternate. Un plauso va anche per l’attenzione all’ambiente: non solo per l’uso del bambù proveniente da piante che non forniscono nutrimento ai panda in quanto troppo alte, ma anche per le confezioni in cartoncino non trattato e non sbiancato.