Poche settimane dopo la presentazione ufficiale di Samsung Galaxy Note 7 lo YouTuber JerryRig lo aveva sottoposto alla solita sequenza di test per verificarne la resistenza nell’uso di tutti i giorni. In quell’occasione era emerso che il vetro frontale del phablet coreano, realizzato in Gorilla Glass 5, era molto meno resistente degli altri smartphone in commercio.

Nei suoi test JerryRig evidenzia come un normale display sia danneggiato solamente con un utensile di durezza 5 o 6 della scala Mohs, che misura la durezza dei materiali. Galaxy Note 7 si era invece rovinato con uno strumento di durezza, 3, un risultato anomalo e per certi versi inspiegabile anche per la stessa Corning, produttrice del vetro.

Dopo una accurata verifica della strumentazione JerryRig è riuscito a identificare la causa dell’errore, visto che di errore si è trattato. Gli strumenti utilizzati per il test devono essere perfettamente affilati per cui nel kit viene fornita una pietra per rendere perfettamente taglienti le punte degli attrezzi. Sembra che nella fase di affilatura alcune microscopiche particelle della pietra abrasiva, costruita con un materiale di durezza 8 sulla scala Mohs, abbiano contaminato l’attrezzo di durezza 3, che mostrano le immagini proposte dallo stesso JerryRig.

Il vetro frontale è quindi stato testato con uno strumento di grado 8 e non di grado 3 per cui è perfettamente normale che si danneggi. Lo YouTuber ha eseguito un nuovo test con un set nuovi di strumenti, aperto nel corso del test, che ha evidenziato risultati nella norma per Galaxy Note 7, il cui vetro si danneggia con uno strumento di grado 5. Vi lasciamo con il video integrale che riporta la spiegazione e mostra il nuovo test sul vetro protettivo del phablet sud coreano che, problemi di batteria a parte, si dimostra all’altezza della situazione.