Un nuovo smartphone è finito nel database della nota suite di benchmark GeekBench, da sempre portatore di interessanti anticipazioni. Oggi è il turno di quello che potrebbe essere il primo smartphone a chiamarsi Lenovo Moto, destinato quindi a segnare la nuova strada nella denominazione degli smartphone del produttore cinese, che dovrebbe accantonare la sigla Motorola almeno nella denominazione del modello.

Lo smartphone finito si GeekBench è il Lenovo Moto G Turbo e oltre al cambio di denominazione sembra portare anche un cambio nella componentistica interna, abbandonando la californiana Qualcomm per passare alla taiwanese MediaTek. Questo almeno è quello che trapela dai primi benchmark che segnalano la presenza di un SoC MediaTek MT6752 affiancato da 2GB di RAM.

MotoGTurboNon sono al momento disponibili informazioni su Lenovo Moto G Turbo,  sul suo display, sul comparto fotografico e sulla batteria, mentre il sistema operativo sarà Android 6.0, confermando la volontà di Lenovo di proseguire sulla strada intrapresa da Motorola nel fornire versioni sempre aggiornate del robottino verde. Resta da vedere se il cambio di denominazione comporterà anche un cambio di rotta dal punto di vista del software, da sempre molto vicino ad Android stock e che ha finora permesso agli utenti Motorola di ricevere in maniera tempestiva gli aggiornamenti alle nuove versioni.

Viste le tempistiche è possibile che Lenovo voglia anticipare il lancio della nuova gamma media e presentare Lenovo Moto G Turbo nei prossimi mesi, prima comunque dell’estate.

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