Quando Xiaomi ha presentato il suo nuovo flagship Xiaomi Mi 5 al MWC 2016 di Barcellona, in molti hanno pensato che la società cinese avesse deciso di aprire a nuovi mercati, in particolare a quelli nord americano ed europeo. Le affermazioni di Hugo Barra, vice presidente di Xiaomi, che aveva parlato di disponibilità internazionale di Xiaomi Mi 5, hanno tratto in inganno molti addetti del settore.

Barra ha rilasciato una nuova intervista allo scopo di fare maggiore chiarezza sulle proprie dichiarazioni, affermando che Xiaomi sta guardando verso nuovi mercati ma che “è troppo presto per rilasciare qualsiasi dichiarazione“. Il vice presidente di Xiaomi continua confermando di non avere intenzione di nascondere alcuna informazione, visto che la situazione è piuttosto complessa ed in continua evoluzione.

L’espansione verso i mercati occidentali è nella lista dei desideri, Europa e Stati Uniti sono due mercati molto appetibili, ma è ancora troppo presto per parlare di uno sbarco ufficiale in queste regioni. Xiaomi ha voluto partecipare al MWC 2016 per garantirsi una maggiore visibilità anche in occidente ed accrescere la riconoscibilità del proprio marchio.

Per il momento dovremo affidarci quindi all’importazione per entrare in possesso di uno Xiaomi Mi 5 che dovrebbe invece essere commercializzato ufficialmente in Cina, India, Hong Kong, Malesia, Indonesia, Singapore, Filippine e molto probabilmente in Brasile, tutti paesi in cui Xiaomi ha già un proprio canale distributivo.

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