Exynos 990 è un SoC di Samsung dedicato ai suoi smartphone di fascia più elevata. Presentato in occasione del Samsung Tech Day del 23 ottobre 2019 si tratta di un chipset all’avanguardia che punta forte sulla connettività, sull’intelligenza artificiale e sulle prestazioni. La compatibilità con un modem che supporta le reti 5G, capacità fotografiche al vertice della categoria e un supporto grafico da riferimento sono un po’ i punti forti di Exynos 990, una Mobile Platform destinata ad attaccare il mercato nel corso del 2020. Ma bando alle ciance, e scopriamone subito tutti i dettagli più salienti.

Prestazioni di Samsung Exynos 990

Partiamo dal capitolo che, diciamocelo sinceramente, ci attira più di tutti: quello delle pure prestazioni. Ebbene, da questo punto di vista, Exynos 990 ha tutte le carte in regola per primeggiare, pur trovandosi in un settore in cui non è affatto facile stare dietro a quei marcantoni di casa Qualcomm. Da parte sua il SoC di Samsung, realizzato con processo di produzione EUV a 7 nanometri, si avvale di una CPU octa core tri cluster con due core Custom, altrettanti Cortex A76 per le performance pure e quattro Cortex A55 per l’efficienza energetica. Si tratta di una CPU di quinta generazione che, a dire di Samsung, promette prestazioni migliori del 20% rispetto a chi l’ha preceduto (cioè l’Exynos 9820 dei Samsung Galaxy S10). Oltre a questo, c’è da segnalare il supporto delle memorie LPDDR5 fino a 5.500 megabits al secondo, oltre all’archiviazione UFS 3.0 e UFS 2.1 per un ulteriore passo in avanti in quanto a performance generali.

Per quanto riguarda invece il lato grafico, Exynos 990 è dotato della GPU ARM Mali-G77 MP11, una scheda che vanta di una nuova architettura che Samsung chiamaValhall e che è capace di supportare i giochi più impegnativi e le app più esigenti per un’efficienza che sia per prestazioni che per dispendio energetico risulta il 20% superiore rispetto alla GPU montata su Exynos 9820.


Intelligenza artificiale e fotografia di Samsung Exynos 990

Come vi anticipavamo, Exynos 990 nasce con l’obiettivo di equipaggiare l’utente con un supporto AI al vertice. Per questo c’è a bordo una NPU dual core (acronimo di Neural Processing Unit) che promette performance di machine learning migliorate sia in termini di velocità che di efficienza energetica. Abbinato a un DSP migliorato (acronimo di Digital Signal Processor), l’intelligenza artificiale di Exynos 990 garantisce di poter eseguire oltre tre trilioni di operazioni al secondo che, tradotto, significa permettere allo smartphone di offrire una migliore esperienza per quanto riguarda le funzioni AI, come pure in termini d’assistenza, o ancora in termini fotografici.

E proprio a questo riguardo Exynos 990 promette bene. A bordo c’è un ISP (cioè un Image Signal Processor) capace di collaborare proprio con la NPU, una partnership che a dire di Samsung è in grado di garantire importanti miglioramenti in ogni occasione. Il supporto di un massimo di 6 sensori fotografici, una risoluzione massima di 108 megapixel, registrazione video fino a 8K a 30 frame al secondo e 4K a 120 fps sono solo alcune delle altre chicche di questo SoC di Samsung.

Comparto multimediale e connettività di Samsung Exynos 990

Fra i punti forti di Exynos 990 c’è anche la connettività, come vi anticipavamo nelle premesse. In un mondo che sta pian piano abbracciando le nuove reti 5G, il SoC di punta di Samsung per il 2020 non può esimersi dal godere di un modem capace di supportare la connettività 5G. Per questo c’è Exynos Modem 5123, un pezzo di tecnologia che per quanto riguarda il 5G è in grado di garantire una velocità in download massima di 7,35 Gbps in mmWave e 5,1 Gbps in sub-6 GHz. Lato 4G i numeri parlano di 3 Gbps di velocità in download di picco e un massimo di 422 Mbps in upload. Numeri importanti, si capisce, che se avvicinati a plus come il supporto alla E-UTRA-NR Dual Connectivity, che consente di combinare LTE e 5G per massimizzare la velocità in download, ci danno un assaggio delle potenzialità di un SoC nato per essere un riferimento anche dal punto di vista della connettività.

Per il resto Exynos 990 offre per quanto riguarda l’aspetto multimediale una risoluzione massima degli schermi in WQUXGA (3840 x 2400 pixel) e 4K UHD (4096 x 2160 pixel), 120 Hz massimi di refresh rate, l’HDR e via dicendo. Insomma, tanta carne al fuoco anche quest’anno per un SoC pronto per vedere la luce nel nuovo decennio a bordo di ammiraglie come Samsung Galaxy S11 e famiglia.