Amazon Pay è una tecnologia dedicata al pagamento online di beni e servizi figlia del colosso dell’e-commerce fondato da Jeff Bezos. Rivale dei vari sistemi come Google Pay, Samsung Pay, Apple Pay o PayPal, tanto per citare i più noti, questo servizio di pagamento fa di tutto per tutelare acquirente e venditore con strumenti di sicurezza e con un’ampia compatibilità di circuiti, carte e banche. Semplice da usare e attivare sia per chi compra sia per chi vende, Amazon Pay sta ampliando sempre di più i propri orizzonti. Ma bando alle ciance, scopriamone di più e vediamo tutto ciò che c’è da sapere.

Che cos’è e come funziona Amazon Pay

Per farla breve, Amazon Pay sfrutta l’account personale di Amazon per effettuare pagamenti non solo sulla piattaforma proprietaria, ma anche in negozi terzi che hanno aderito al programma. Per far questo non resta da far altro che accedere alla propria pagina e accettare il Contratto di utilizzo, oppure farlo quando si sta completando l’acquisto su qualsiasi sito di terze parti che accetta il servizio.

Ovviamente, oltre che da web o dai dispositivi mobili, Amazon Pay è compatibile anche con gli assistenti vocali tramite Amazon Alexa, strumento grazie al quale è possibile accorciare ancor più i tempi di acquisto. Basta chiedere e le Skill Amazon Pay vi consentiranno di acquistare qualcosa in un batter d’occhio.

Così come per le altre tecnologie di pagamento digitale, anche con quella di Amazon l’utente deve soltanto accedere con le proprie credenziali e confermare la volontà di trasferire denaro. Per controllare la lista degli acquisti si può accedere alla propria pagina, cliccare su Ordini. Per quanto riguarda invece i contratti di sottoscrizione bisogna guardare invece nella sezione Contratti venditore.

Non c’è alcun costo di utilizzo di Amazon Pay, come non ci sono commissioni per le transazioni, quote di iscrizione o tassi di cambio monetario. Potrebbero insorgere commissioni per pagamenti internazionali dovute alla carta di credito, ma dipende da banca a banca.

Dispositivi compatibili con Amazon Pay

La compatibilità di dispositivi supportati da Amazon Pay è pressoché totale visto che non richiede particolari requisiti hardware o software essendo un sistema di pagamento digitale che, giusto per fare un esempio, non necessita del chip NFC chiaramente. Basta dunque avere una connessione a Internet attiva e qualsiasi smartphone, tablet, computer o dispositivo smart home di Amazon con Alexa per poter sfruttare il servizio in questione.


Negozi, siti e app compatibili con Amazon Pay

Sulla pagina dei venditori c’è una piccola selezione di chi accetta pagamenti da Amazon Pay, ma è solo una minima parte in evidenza. Tra i nomi troviamo Lamborghini Store, La Perla, LoveTheSign, Moby, ParkinGo, Quixa, Superga oltre che Aosom Italia, Asus Store, Barbeque Weber Shop, Blauer USA, Bytecno, Carpisa, Dochouse, Dudubags, Europ Assistance, Ferraris, Fitmax, Giglio Giordano, Vini Harmont & Blaine, iClip, I Love Bike, Il Villaggio degli Sposi, Kasanova, KIKO Milano, L’autrechose, Loriblu, Luisa Spagnoli, Martha’s Cottage, Megaelectronix, Musicalstore2005, Otticanet, OVS, Piquadro, Prima Profumeria Ditano, Save the Duck, Scarpe & Scarpe, Trenitalia, Tucano, Urbano e Yamamay.

Più di recente fra i nuovi partner per i pagamenti troviamo anche Italo, Camicissima, Shopify, Storeden, Magento e PrestaShop, tanto per citarne alcuni. Comunque, nel momento in cui state acquistando un prodotto su un detto sito, per sapere se è compatibile con Amazon Pay basta vedere tra i metodi di pagamento accettati se c’è il pulsantino con su scritto Amazon Pay, semplice.

Banche e carte compatibili con Amazon Pay

Pressoché tutte le principali banche nazionali e regionali sono compatibili con Amazon Pay perché è possibile associare le carte di credito o di debito come Visa o Mastercard, che sono pienamente accettate dalla piattaforma. Da notare bene che non è possibile associare buoni regalo di Amazon da sfruttare su negozi terzi. È perciò possibile pagare con le carte di credito appartenenti al circuito Visa, Mastercard e American Express; con le carte di debito Visa Electron, Delta e Maestro, e tramite addebito diretto da conto bancario valido via SEPA. Per maggiori informazioni, vi consigliamo di consultare la pagina web dedicata.


Sicurezza di Amazon Pay

Possiamo affermare che la sicurezza di Amazon Pay è triplice. Per prima cosa riguarda l’accesso alla piattaforma proprietaria stessa, che si poggia, come già spiegato, sull’utenza personale. In secundis è garantita dai sistemi di pagamento stessi come i circuiti di carte di credito come Visa e Mastercard. In ultimo riguarda il post vendita con la cosiddetta Garanzia dalla A alla Z di Amazon, che va a coprire gli acquisti qualificati presso i venditori terzi.

Concentriamoci proprio su questo ultimo particolare, come funziona? Nel caso di Amazon Pay ci si basa sul caso che il bene sia stato acquistato da un venditore che lo supporta su un sito di terzi. Se il prodotto è difettoso o non conforme alla descrizione e non si è trovato un accordo col venditore, allora si può ricorrere alla Garanzia dalla A alla Z che copre fino a 2500 euro di valore e che è gratuita.

Si dovrà fare richiamo dalla propria pagina personale sul sito 15 giorni dalla data dell’ordine e si ha tempo fino a 75 giorni. Questo tool non è applicabile per pagare servizi, prodotti digitali e strumenti equivalenti a metodi di pagamento come possono essere i buoni regalo. Infine, non si applica nemmeno se la propria banca emittente della propria ha iniziato una procedura di chargeback.

Da sottolineare anche che la piattaforma non condivide i dati relativi ai metodi di pagamento con i venditori aderenti, dunque non c’è necessità di comunicare ad altri le informazioni. Qualsiasi modifica che sarà apportata ai metodi di pagamento sul sito Amazon Pay risulterà effettiva anche nell’account Amazon e viceversa. Insomma, un servizio utile e completo che può essere utilizzato per acquistare in tranquillità dallo smartphone. In questa pagina, qui sotto, tutte le informazioni e le ultime novità.