C’è poco da fare, SHARGE non è il classico produttore che realizza prodotti “anonimi”, destinati a passare inosservati in mezzo a tanti concorrenti. SHARGE ICEMAG 2 ne è un chiaro esempio, con alcune trovate che gli conferiscono una certa personalità e lo fanno emergere tra tante alternative forse troppo simili tra di loro.

Parliamo di un power bank, forse meno appariscente di SHARGEEK170 (qui la nostra recensione) ma altrettanto particolare. Si tratta del primo al mondo a offrire il raffreddamento attivo e la tecnologia Qi2, con un design che unisce comodità e portabilità. Nasce chiaramente per essere il partner ideale di iPhone, ma questo non gli impedisce di essere una valida soluzione anche per numerosi dispositivi Android.

Nelle ultime settimane lo abbiamo messo alla frusta, facendogli caricare un po’ tutti i dispostivi che affollano quotidianamente la nostra scrivania. È giunto quindi il momento di tirare le somme e scoprire com’`e questo SHARGE ICEMAG 2.

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Compatto ma capiente

Sono passati i tempi in cui i power bank da 10.000 mAh erano esageratamente grandi e pesanti, le batterie di nuova generazione sono decisamente più compatte e leggere. SHARGE è riuscita a contenere entrambe, 108 x 70,5 x 19,7 millimetri e circa 220 grammi di peso, creando così un dispositivo che può trovare facilmente posto nella tasca della giacca o dei pantaloni, ma anche nello zainetto o in valigia.

Dal punto di vista tecnico parliamo di un dispositivo con una batteria da 10.000 mAh/3,6V/36Wh, con una port USB-C, utilizzata sia per la ricarica della batteria interna sia per caricare un altro dispositivo. La ricarica cablata può raggiungere i 30 watt, con diverse combinazioni di corrente e tensione, allo stesso modo anche la ricarica della batteria interna può raggiungere i 30 watt. La ricarica wireless invece raggiunge un massimo di 15 watt, con potenze intermedie a 5 e 7,5 watt e Non parliamo quindi di un dispositivo pensato per potenze elevate, quanto piuttosto per una ricarica più lenta e sicura. Sono supportati i protocolli QC3.0, PD2.0, PD3.0, Apple 5V/2,4A, BC1.2, AFC, FCP, PPS e SCP.

La sicurezza è un aspetto che SHARGE tiene particolarmente in considerazione e lo testimoniano le misure attuate per prevenire qualsiasi problema. Nel powerbank sono presenti protezioni contro sovratensioni in entrata e uscita, temperature elevate, corto circuiti sovraccarichi e scariche veloci. Per contenere la temperatura è stata inserita una ventola nella parte posteriore, abbastanza rumorosa da sconsigliarne l’utilizzo notturno sul comodino a fianco del letto.

La ricarica wireless può essere utilizzata anche mentre il power bank è in fase di ricarica, così da fare il pieno a entrambi in una sola operazione.; Essendo presente una sola porta USB, non è possibile fare lo stesso con la ricarica cablata, una seconda porta USB-C sarebbe stata molto comoda in questo senso. SHARGE ICEMAG 2 dispone anche di una modalità a bassa corrente, così da evitare qualsiasi tipo di problemi con dispositivi con richieste più contenute, come smartwatch , smartband, cuffie e smart ring.

Design originale

A vederlo nella parte posteriore, quella dove è presente il sistema Magsafe e il pannello in alluminio per dissipare il calore, SHARGE ICEMAG 2 non sembra molto diverso da un qualsiasi altro power bank. Un classico parallelepipedo con angoli arrotondati, spessore contenuto e una singola porta USB-C nella parete inferiore, a fianco del pulsante che consente di visualizzare la carica residua, indicata da quattro LED verdi, ma anche di spegnere il power bank durante la ricarica di un dispositivo.

La vera sorpresa è nella parte frontale, quella che resta in vista una volta che il power bank è collegato allo smartphone. La parte inferiore è infatti in plastica trasparente e consente di visualizzare la scheda elettronica e la ventola di raffreddamento. Quest’ultima è dotata di LED colorati che cambiano in maniera autonoma e contribuisce, insieme al pannello frontale in alluminio, a dissipare il calore generato dalla ricarica.

E sempre nella parte frontale è presente un supporto estraibile che permette di posizionare il power bank in posizione verticale, utile ad esempio permettere l’iPhone in modalità StandBy e avere sotto controllo notifiche e ora, ma anche per guardare un video o leggere un documento mentre è in ricarica, senza dover tenere il tutto in mano.

Un piacevole tocco di colore sulla scrivania, o su qualsiasi altra superficie vogliate appoggiare il power bank, e la comodità di avere la funzione di stand senza dover avere una ricarica a filo, portabile quindi in giro per la casa o in viaggio. Ancora una volta quindi SHARGE ha fatto centro, con un prodotto che unisce funzioni al top a un design particolare, capace di attirare l’attenzione sia quando è acceso che quando è spento.

Considerazioni finali

SHARGE ha realizzato una volta ancora un dispositivo unico, riuscendo nell’intento di renderlo perfettamente riconoscibile. La ventola di raffreddamento, con i suoi giochi di luci, contribuisce a mantenere sotto controllo le temperature, peccato solo che sia un filo troppo rumorosa. E lo stand è ideale per chi possiede un iPhone o uno smartphone con magneti, così da rendere più semplice la visualizzazione delle notifiche o di video durante la ricarica.

Pro:

    • ottima capacità
    • compatibilità Qi2
    • stand integrato

Contro:

    • ricarica cablata a 30 watt
    • ventola rumorosa

Voto finale:

8.8

Potete acquistare SHARGE ICEMAG 2 utilizzando i link sottostanti