Una delle novità più particolari del nuovo HONOR Magic4 Pro 5G è indubbiamente in ambito video dove, grazie anche alla collaborazione con IMAX, presenta una caratteristica esclusiva. Stiamo parlando della possibilità di registrare video in formato LOG, il che rende questo smartphone adatto per chi vuole creare contenuti multimediali con un tocco professionale in più. In questo approfondimento cercheremo di capire perché HONOR Magic4 Pro ha dunque una marcia in più rispetto alla concorrenza.

Cos’è il formato LOG

In parole molto semplici, il formato LOG è una particolare tecnica di registrazione video che permette di ottenere e conservare una quantità di informazioni sulla scena ripresa molto maggiore rispetto a una registrazione video classica. Inizialmente, durante la registrazione in LOG, noterete che l’immagine risulterà piatta, poco contrastata e poco satura, brutta da vedere sicuramente ma, il file registrato conterrà molte più informazioni che saranno di fondamentale importanza durante la post elaborazione (o l’applicazione di LUT). Questa particolare modalità di registrazione infatti permette di rendere meno scure le zone in ombra e scurire le zone molto illuminate, permettendo di avere un livello di dettaglio maggiore e al tempo stesso zone meno bruciate.

Insomma, è un formato di registrazione video al pari di quello che trovate pre-applicato quando registrare un video classico, tuttavia è un formato logaritmico e questo cambia molte cose nell’elaborazione delle informazioni sulla luce.

(Fermo immagine di un video registrato con la modalità standard, in Log, e poi il Log con LUT applicato)

LOG sta per logaritmico: è tutta una questione di matematica

Per capire bene il funzionamento è necessario però fare un piccolo excursus tecnico, come piace a noi. Quando si registra un video ciò che succede è quanto segue: la luce colpisce le cellette del sensore con intensità diverse a seconda della zona, queste tramutano tale intensità in impulsi elettrici di relativa potenza che sono poi facilmente memorizzabili. Tutto questo accade diverse volte in un secondo e le variazioni di luminosità vengono registrate in maniera lineare, questo significa che si avrà una corrispondenza precisa tra la luce catturata e quella registrata. Qui però entrano in gioco le limitazioni dei sensori che devono comprimere in particolare gli estremi di esposizione, ovvero le zone molto molto scure e quelle molto molto chiare.

Il LOG “tira fuori” le ombre (parte sinistra del grafico) e appiattisce le luci (parte destra del grafico). Ed è così che viene fuori il file piatto, slavato e poco attraente prodotto applicando un profilo Log in fase di registrazione.

Una volta che si ha un filmato in Log non resta che portarlo su un software di elaborazione video per effettuare la cosiddetta post elaborazione, ovvero modificare i parametri per rendere più saturi i colori, calibrare il contrasto, il punto di bianco e tutto il necessario per far apparire il video quanto più simile alla realtà.

Honor Magic4 Pro alla prova del Log

Registrare video in Log su Honor Magic4 Pro è molto semplice: basta aprire l’applicazione fotocamera, spostarsi sulla sezione Cinema e da li attivare la spunta a “LOG”. Noterete subito il cambiamento proprio perché l’immagine sembrerà sbiadita.

Una volta registrato il video in questo formato potrete fare la post elaborazione direttamente dallo smartphone andando ad applicare successivamente il LUT che preferite fra quelli già disponibili. La collaborazione con IMAX ne ha concretizzati ben 8:

  • Classico: questo renderà il video molto simile alla realtà;
  • Sole: per dare un tocco più soleggiato alla scena e rendere le luci più gialle;
  • Messa a fuoco;
  • Bravura;
  • Bagliore;
  • Puro;
  • Nostalgia;
  • Scuro.

Potete vedere un esempio di tutti i LUT nella galleria seguente.

Modellare il file LOG su Honor Magic4 Pro è poi molto semplice anche per gli utenti meno esperti perché basta aprire il video dalla galleria e premere il tasto modifica (attenzione, lo smartphone al momento non supporta l’editing di video LOG in 4K a 60 fps, solo a massimo 30 fps). Una volta qui è sufficientemente cliccare la voce LUT e scegliere quello più adatto fra quelli disponibili. Per ogni LUT è poi possibile scegliere l’intensità di applicazione, così da renderlo più o meno impattante.

Il vantaggio di registrare il video in LOG insomma, invece che registrare con un LUT già pre-applicato (cosa che è possibile fare) o con la modalità video classica, è quella di poter modellare successivamente il video per dargli il carattere più idoneo in base alla scena, all’inquadratura e alla situazione.

Ovviamente però, registrare un video in LOG è molto utile anche e soprattutto per chi è abile con programmi di post produzione video ma in questo modo Honor ha pensato proprio a tutti. Un vero e proprio smartphone per prosumer (per professionisti e consumatori).

(Fermo immagine di un video registrato con la modalità standard, in Log, e poi il Log con LUT applicato)