Samsung è ora leader nel mercato degli smartphone con i suoi Galaxy con Android, ma la società coreana sta sviluppando Tizen affinché la sua sopravvivenza non dipenda dal sistema operativo di Google. In quest’ottica,  il CEO J.K. Shin ha affermato che Tizen è “più di un’alternativa ad Android” e che è in corso lo sviluppo per portare il sistema operativo basato su Linux anche nelle automobili e nei PC.

Non sarà dunque limitato agli smartphone l’erede di MeeGo e bada, ma sarà utilizzato in numerosi campi.

Ci sono molte convergenze non solo solo tra i gadget tecnologici, come smartphone, tablet, PC e fotocamere, ma anche tra differenti industrie come automobili, bio[logia] o banche. La convergenza trasversale è l’area dove Samsung può dare il meglio, visto che abbiamo varie parti e prodotti finiti.

Tutti i principali sistemi operativi moderni, inclusi BlackBerry 10 e iOS 7, sono stati progettati pensando a dispositivi che vadano oltre i classici smartphone e tablet e tengano in considerazione anche ambienti diversi come le automobili. Scommettere su ambiti diversi significa non legare il destino di Tizen al solo mercato degli smartphone e sperare che il successo possa arrivare in almeno un ambiente, evitando di sprecare gli sforzi e gli investimenti profusi nello sviluppo.

Appare sempre più chiaro come Samsung stia cercando di smarcarsi da Android, sia per avere più libertà sia per non essere legata al destino del robottino verde – che potrebbe in futuro vedere un crollo nelle vendite oppure una “chiusura” da parte di Google (che, per quanto totalmente improbabile, non è da escludere totalmente a priori).

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