Questo, in sintesi, il succo delle parole di Lee Kun Hee, presidente di Samsung, che in un’intervista a Bloomberg esprime la sua opinione su cosa l’azienda ha bisogno di concentrarsi per essere competitiva anche in futuro. Sappiamo tutti che Samsung è una multinazionale produttrice di TV, impianti hi-fi, smartphone e di vari componenti per PC e dispositivi in generale, ma il futuro per l’azienda potrebbe non essere roseo come negli ultimi anni se non si continua a ad innovare.

Il pensiero di Lee Kun Hee è proprio questo, cioè innovare per assicurarsi un posto di rilievo anche più in là nel tempo, focalizzandosi in particolare sull’hardware: “Abbiamo bisogno di cambiare di nuovo“, afferma, “abbiamo bisogno di spingere forte sull’innovazione inclusa la struttura del nostro business, in modo che possiamo guidare la tendenza del settore“.

Il presidente di Samsung, quindi, non parla solo di innovazione ma, implicitamente, anche di rinnovamento interno dell’azienda, di un cambio di strategia che le possa assicurare un buon futuro quando cambieranno le esigenze del mercato. Sicuramente Samsung ha bisogno di innovare anche per quanto riguarda i dispositivi che lancerà entro breve tempo, magari studiando delle novità a livello sia di implementazione hardware che di personalizzazione software, in modo da poter offrire all’utente un’esperienza di utilizzo di alto livello.

Samsung si sta inoltre impegnando anche nello sviluppo di un primo smartphone con sistema operativo Tizen, e non dovremo sorprenderci nel caso in cui vedremo l’azienda focalizzarsi nella realizzazione di molteplici dispositivi con altrettanti sistemi operativi differenti a bordo, dato che lo farà per appunto sperimentare nuove idee per poter innovare e rinnovarsi di volta in volta.

Sarà davvero così il futuro di Samsung?

Via