Samsung annuncia Galaxy Tab Iris, il primo tablet commerciale in grado di effettuare la scansione dell’iride.
Purtroppo, il Galaxy Tab Iris è un prodotto riservato esclusivamente al suolo indiano, infatti, per mettere le mani su un dispositivo con scansione della retina, il resto del mondo dovrà attendere la distribuzione del Galaxy Note 6 (che dovrebbe avvenire alla fine del 2016). Il Galaxy Tab Iris è una sorta di “test su piccola scala” per comprovare la bontà di questa tecnologia prima di renderla disponibile a tutti.
Tecnicamente, il Galaxy Tab Iris sarà un prodotto nella media. Essendo un dispositivo ideato quasi ed esclusivamente per scopi commerciali e governativi, Samsung si è accontentata di un display da 7 pollici, 8 gigabyte di spazio, supporto alle schede microSD, una fotocamera posteriore da 5 megapixel, supporto all’USB OTB, una batteria da 3’600 mAh e il supporto a 14 lingue locali. A tutto questo si aggiunge uno scanner in grado di riconoscere l’iride dell’utente a distanza ravvicinata.
Il Galaxy Tab Iris tornerà particolarmente utile nel settore commerciale e per il governo indiano. Grazie alla fotocamera posteriore in grado di scansionare i documenti, offrire dei servizi digitali sarà ancora più semplice ed immediato per le industrie e per gli enti governativi. Potrà essere utilizzato persino per velocizzare il processo di identificazione individuale a prescindere dalla lingua parlata. Per aumentare ancor più le capacità della scansione dell’iride, Samsung proporrà anche l’Identity SDK che servirà agli sviluppatori per creare nuove applicazioni ed ampliare l’uso di questa tecnologia.