DisplayMate è un team composto da alcuni esperti in termini di display, che valuta dettagliatamente le caratteristiche dei display a bordo di tutti i dispositivi. Analizzando quello del Galaxy Note 3 e confrontando i risultati ottenuti con quelli di altri dispositivi, è emerso che il nuovo super phablet Samsung ha un display che quasi non ha rivali.

Innanzitutto, quello che molti apprezzano dei display Super AMOLED di Samsung è il colore Nero, che risulta praticamente assoluto. Per quanto riguarda i bianchi, invece, per molto tempo questo tipo di display non è stato in grado di offrirne una buona fedeltà, mentre è noto come i colori siano sempre stati decisamente più accesi (a volte anche eccessivamente).

Un altro aspetto su cui un display con tecnologia OLED peccava era la luminosità all’aperto, in quanto display LCD erano in grado di offrire più luminosità anche sotto la luce diretta del sole.

Tutti questi aspetti sembrano essere stati presi in considerazione da Samsung per la realizzazione del display del Galaxy Note 3. Ricordiamo che già con il Galaxy S4 si era riusciti ad ottenere un ottimo bilanciamento dei colori e del bianco grazie a delle impostazioni dedicate presenti direttamente all’interno del software del dispositivo.


Il Galaxy Note 3, però, presenta un display ancora migliore di quello del Galaxy S4 e del Galaxy Note 2. Oltre ad offrire dei bianchi molto fedeli ed un bilanciamento dei colori personalizzabile, il display del Galaxy Note 3 può godere anche di una luminosità decisamente superiore rispetto a quella del Galaxy S4, ed anche di un basso indice di riflessione della luce incidente. In condizioni di luce mista, il display è in grado di competere con gli LCD in quanto riesce ad offrire una luminosità di 400 nit, ma in condizioni di forte luce (ad esempio luce diretta del sole) il display OLED del Note 3 è in grado di offrire ben 660 nit, cioè ben più di un display LCD: 40% in più rispetto al Galaxy S4, 10% in più rispetto all’iPhone 5S.

Inoltre, grazie alla risoluzione Full-HD, ora è impossibile notare ad occhio nudo i singoli pixel presenti sul pannello. Ecco cosa afferma DisplayMate riguardo il display presente sul Galaxy Note 3:

In un arco di tempo di soli pochi anni, i display con tecnologia OLED possono ora giocarsela alla pari e talvolta battere le prestazioni dei migliori LCD sotto il piano della luminosità, del contrasto, della fedeltà dei colori, della gestione dei colori, della qualità delle immagini, dell’uniformità e dell’angolo di visuale. I display OLED sono anche considerevolmente più sottili rispetto agli LCD ma hanno un costo considerevolmente maggiore per la realizzazione.

Il Galaxy Note 3 ha la nuova generazione di display con tecnologia OLED. I test in laboratorio mostrano che è migliore rispetto al display del Note 2 sotto qualsiasi aspetto e può essere comparabile se non migliore al display presente sul Galaxy S4.

Dopo queste informazioni non ci resta che invitarvi a seguirci poichè a breve riceveremo il Galaxy Note 3 per effettuare dei focus e, come sempre, una recensione approfondita.

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