Molto spesso, cercando online ma anche nei negozi alla sezione “smartphone economici”, potremo imbatterci in dispositivi come il Miia MP-410, che vengono venduti a cifre abbondantemente al di sotto dei 100€.  Per chi non conoscesse questa azienda diciamo che è una realtà italiana, con sede a Roma,  che cerca di entrare nel mercato degli smartphone Android proprio in quel segmento da sempre più ostico per i dispositivi equipaggiati con il sistema operativo di Google: quello degli entry level. Riuscirà ed emergere? Scopriamolo nella nostra recensione.


Unboxing

Il contenuto della confezione del Miia MP-410 è piuttosto ricco: abbiamo infatti una pellicola pre-applicata sul display, un’altra pellicola di ricambio, il carica batteria da 0.5 A con ingresso USB, il cavo dati USB/micro-USB e una serie di manuali d’uso di lingue differenti più corposa del solito.

VLUU L310 W  / Samsung L310 W


Video recensione del Miia MP-410

Di seguito troviamo il nostro video che mostra gli aspetti principali dell’utilizzo di questo smartphone.


Hardware

La scheda tecnica del Miia MP-410 (si può trovare anche con il nome Miia Phone 4″)  è decisamente anacronistica per uno smartphone del 2015, anche per questa fascia di prezzo: abbiamo infatti un poco performante processore Mediatek dual-core, soli 512 MB di RAM e 4 GB di ROM, una fotocamera posteriore da 2 megapixel e una anteriore con risoluzione VGA. Anche il display, di cui parleremo meglio più avanti, non è certo all’altezza dei tempi; i tasti di sistema integrano anche il tasto menù di Android ormai obsoleto ma sono fuori dal display, retro-illuminati e con vibrazione.

La dotazione tecnica, però,  vede anche alcuni componenti che spesso vengono  esclusi dai terminali di questa fascia, come il flash LED e il sensore di luminosità; mancano, ovviamente, NFC ed LTE ma abbiamo la possiblità di inserire 2 SIM in formato standard in alloggiamenti dei quali solo uno è abilitato al 3G. Infine, è possibile espandere la memoria con la microSD ed impostare quest’ultima come memoria principale.

Potete trovare ulteriori informazioni su questo smartphone alla pagina ufficiale tramite questo link. Il prezzo ufficiale del Miia MP-410 è di 89€, ma online si può trovare già a 59€, ad esempio su ePRICE.it, seguendo questo link.

Parte telefonica & antenne

Spesso, gli smartphone di questa fascia puntano molto sulla qualità telefonica, ma questo non è il caso del Miia MP-410; l’audio dalla capsula auricolare è infatti buono e dal volume potente, ma l’interlocutore spesso sente un fastidioso ronzio di fondo. Questo accade soprattutto con l’uso in vivavoce, anche se la riproduzione dell’audio dall’altoparlante esterno di questo smartphone è di qualità e volume medi.


Ergonomia, design & materiali

Nonostante le ampie cornici, il Miia MP-410 rimane uno smartphone da 4 pollici con dimensioni ridotte; questo si traduce in un’ottima ergonomia e un agevole utilizzo con una mano, anche se la cover posteriore liscia risulta piuttosto scivolosa. Il design è piuttosto tozzo e ricorda la classica forma “a saponetta” che identifica molti terminali orientali. Le plastiche della scocca sono di qualità piuttosto economica ma la costruzione e l’assemblaggio sono buoni.


Display, audio & multimedia

La parte peggiore del Miia MP-410 è forse proprio il suo display: non tanto per la definizione, che pure è molto bassa, quanto per l’angolo di visione estremamente scarso; muovendo appena lo smartphone, infatti, i colori cambiano completamente. A titolo di esempio, con il dispositivo appoggiato sul tavolo vedremo i colori del display in negativo dalla normale posizione seduta. 

La luminosità massima è abbastanza elevata ma sotto alla luce diretta del Sole l’alta riflettività delle display e l’assenza di protezione dalle ditate rendono problematica la visione dei contenuti visualizzati sul pannello; anche il touch non risulta molto sensibile, in particolar modo vicino ai bordi. Il sensore di luminosità, infine, tende a mantenere troppo elevata la retro-illuminazione anche in ambienti bui.

VLUU L310 W  / Samsung L310 W

L’altoparlante posteriore di questo smartphone è sufficientemente potente e di qualità per garantire un buon ascolto musicale, mancano ovviamente le tonalità basse.

Per quanto riguarda il lettore video del Miia MP-410 abbiamo la bella sorpresa del supporto alla decodifica di ogni formato da noi testato. I video fino alla massima risoluzione di 1080p vengono riprodotti senza problemi; manca solo il codec per l’audio AC3.


Fotocamera

Entrambe le fotocamere dei Miia MP-410 non restituiscono risultati sufficienti e sono quindi indicate solo in caso di emergenza e in condizioni di alta luminosità. La messa a fuoco è assente, lo scatto è lento e il flash non è di alcun aiuto nelle foto in notturna. Giudicate voi stessi dagli scatti qui sotto:

Il software fotografico è giustamente povero di opzioni: permette di impostare la risoluzione, scattare foto panoramiche e poco altro.

Screenshot_2015-04-15-13-34-29 - Copia

I video vengono girati in HD (1280x72o pixel) ma hanno una qualità decisamente scarsa, così come l’audio registrato che soffre dello stesso “ronzio” che rileviamo durante le chiamate.


Autonomia

Nonostante la bassa capacità della batteria, processore e display parchi nei consumi aiutano a concludere la giornata senza troppe difficoltà. L’autonomia di questo smartphone si attesta quindi su valori alti; da segnalare, inoltre, la mancanza di un qualunque tipo di risparmio energetico.


Software

Fortunatamente la personalizzazione di Android ( in versione 4.4.2) inserita dal produttore è molto leggera: si limita a differenti icone del drawer e nel menù delle impostazioni, abbiamo poi le classiche opzioni Mediatek come l’accensione/spegnimento programmati o i profili audio. Tra le app pre-installate troviamo un’applicazione che racchiude molteplici giochi scaricabili e un’altra per il controllo delle nostre azioni in borsa (!).

La velocità della UI rimane buona solo quando effettuiamo operazioni semplici come la navigazione tra le home e i menù. Appena proviamo a chiedere di più incorriamo in molteplici lag, rallentamenti, e ri-caricamenti. Anche la tastiera si comporta secondo la stessa logica e la digitazione non è sempre agevole.

 Dual SIM

Ottima, come sempre, la gestione dual SIM degli smartphone Mediatek: abbiamo la possibilità di predefinire una linea per il traffico dati, una per le chiamate ed una per gli SMS oppure di far “chiedere sempre” quale utilizzare. L’unico handicap che troviamo su questo dispositivo è l’impossibilità di variare “a caldo” la SIM per la navigazione in 3G.

Browser Web

Considerando la fascia di appartenenza del Miia MP-410 possiamo dare una sufficienza piena all’esperienza di navigazione Web in quanto, con la dovuta calma, riusciremo ad utilizzare e a gestire anche i siti più pesanti.

Gaming

Purtroppo l’esperienza di gioco su questo smartphone non raggiunge quella di altri dispositivi dotati della stessa  GPU: infatti abbiamo sì i dettagli grafici al massimo, ma il framerate è estremamente basso e i moderni titoli 3D girano al limite della giocabilità.


In conclusione

Il prezzo di listino del Miia MP-410 è completamente fuori mercato se guardiamo la concorrenza, ad esempio in ambito Windows Phone; lo street-price attorno ai 60€ è più adeguato a ciò che offre questo smartphone, che però non risulta facilmente utilizzabile neanche per le sole chiamate ed SMS, ed è quindi sconsigliato anche negli usi più semplici a cui questi tipi di dispositivi sono dedicati. Se volete un buon low-cost Android il nostro consiglio è di arrivare a spendere almeno i 99€ di un Vodafone Smart 4 Turbo, altrimenti orientatevi su altre piattaforme. Come di consueto vi lasciamo ai nostri voti.

VOTI

Ergonomia 8
Hardware 5
Materiali 6.5
Display 4.5
Fotocamera 4.5
Audio 7
Batteria 8
Software 6
Qualità/Prezzo (street price) 6
Esperienza utente 5
Voto finale allo smartphone

5