Yamazoki MOKTAK è un oggetto di arredamento. No, è un oggetto che va esposto in una galleria d’arte moderna! No, è un peso da lanciare per allenamenti atletici! Esclusa l’ultima, sono tutte giuste, ma Yamazoki MOKTAK è prima di tutto un altoparlante Bluetooth portatile.

La sua forma non passa certo inosservata ed è l’elemento distintivo di questo dispositivo rispetto alla massa di prodotti di questo tipo, che purtroppo non viene accompagnata da un’altrettanto eccezionale resa acustica.

Design

Il design è indubbiamente un elemento di enorme importanza per questo altoparlante: molto più che per altri, infatti, il design è un elemento che lo rende decisamente inusuale e lo fa risaltare rispetto all’offerta presente sul mercato. Non è un caso che il design sia stato premiato con un Red Dot Award.

L’estrema particolarità di questo altoparlante è il fatto di essere composto da due semisfere collegate da una sorta di cavo di grosso diametro (circa 1.2cm) flessibile ma rigido allo stesso tempo, che può essere piegato e deformato a piacimento per creare ganci o per adattarsi alle superfici e fornire supporto alle due semisfere.

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L’aspetto non è tuttavia fine a se stesso, o quantomeno non lo è del tutto: questo design così particolare è studiato per rendere l’altoparlante facilmente trasportabile e adattabile allo spazio a disposizione, oltre che adattabile a qualunque situazione – ad esempio può essere messo a cavallo del ramo di un albero senza timore che cada, ma gli esempi si sprecano.

Peraltro l’aspetto interessante è che Yamazoki MOKTAK è resistente agli spruzzi d’acqua, quindi potete anche portarlo – ad esempio – a bordo piscina in estate per ascoltare musica senza timore che qualche goccia possa rompere l’altoparlante.

Su una delle due semisfere sono posti sia i tasti dei controlli (accensione/spegnimento e due tasti per regolare il volume) sia un piccolo sportellino rimovibile che nasconde una porta micro-USB, una presa jack da 3.5mm e il chip NFC per l’accoppiamento rapido con telefoni e smartphone. I tasti si illuminano di rosso e di blu per indicare lo stato della connessione Bluetooth.

Notevole è l’attenzione ai dettagli: Yamazoki ha incluso nella confezione dei coperchi di ricambio per sostituire quello che copre le porte di connessione, insieme ad un cavo USB/micro-USB piatto con le due estremità magnetizzate ed un laccio in gomma per tenerlo compatto quando lo si trasporta.

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Funzionalità

Le funzionalità di Yamazoki MOKTAK sono piuttosto scarne. Oltre alla possibilità di effettuare una connessione veloce con NFC, infatti, non ci sono grandi differenze rispetto ad altri prodotti.

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Incomprensibile la scelta di far sì che la pressione dei tasti volume regoli la riproduzione (avanti/indietro) e, invece, per regolare il volume sia necessario premere a lungo i tasti: sarebbe stato più semplice ed intuitivo se fosse stato al contrario.

La durata della batteria si aggira intorno alle 7 ore, poco meno delle 8 ore dichiarate dal produttore. Un aspetto negativo è che non c’è un sistema di spegnimento automatico dopo un periodo di inattività: se dimenticate l’altoparlante acceso questo consumerà tutta la carica della batteria.

Audio

L’audio contrasta nettamente con il design: questi altoparlanti sono perfetti per soddisfare le esigenze del pubblico più attento alla produzione di un sottofondo o di un accompagnamento, più che a musica da ascoltare con attenzione.

Non bisogna stupirsi troppo di questo, in effetti: il design è studiato apposta per essere portatile e lo Yamazoki MOKTAK è un altoparlante perfetto per ascoltare musica che non richiede grande dettaglio e grande fedeltà – insomma, per andare al parco e riprodurre musica su cui cantare con gli amici va più che bene.

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Il livello di dettaglio è abbastanza basso e, ad esempio, i piatti della batteria appaiono abbastanza confusi. I bassi sono pressoché assenti se non si interviene abbastanza pesantemente con l’equalizzazione (e anche in quel caso rimangono pochi!). In alcuni casi gli altoparlanti cominciano a sfrigolare anche se tenuti a basso volume e non è chiaro se sia perché si tocca la frequenza di risonanza dei driver o se sia per problemi del DSP interno.

Purtroppo i bassi sono pressoché assenti, ma questo non è un grosso problema: Yamazoki MOKTAK è un sostituto degli altoparlanti di smartphone e tablet e lo è sia nel bene che nel male – offre più volume e una qualità leggermente migliore, ma senza fare miracoli.

In conclusione

Yamazoki MOKTAK è un prodotto pensato per essere usato all’aperto e senza nessun tipo di pretesa per quanto riguarda la fedeltà della musica riprodotta. La forma decisamente peculiare può rendere non semplicissimo il trasporto in una borsa o in uno zaino, ma indubbiamente facilita il trasporto a mano e rende semplice assicurarlo ad alberi, panchine, parti di automobili e barche, biciclette… Gli esempi sono infiniti!

Il design unico lo rende anche (quasi) un oggetto di arredamento, se vi piace questo genere di cosa e avete una casa decorata con oggetti dal design molto moderno.

Le qualità di questo altoparlante non vanno, però, molto oltre l’aspetto estetico: le prestazioni sono buone giusto per usare questo altoparlante da bordo piscina o al parco.

Consiglio questo altoparlante a chi vuole un altoparlante dalle forme curiose, dalla facile trasportabilità e usabile anche all’aperto senza timore di portarlo a contatto con l’acqua.

Potete trovare la versione nera a Nessuna offerta al momento