OPPO ha tenuto oggi al Mobile World Congress di Barcellona il suo primo Innovation Event globale, condividendo un paio di novità che vedremo più da vicino nel corso dell’anno: stiamo parlando dei piani di sviluppo del 5G e di uno zoom 10x lossless.
OPPO è il quinto brand di smartphone al mondo, e per continuare a migliorarsi sta spingendo sempre di più sull’innovazione e sul ramo della ricerca e sviluppo, come confermato dallo stesso Anyi Jiang, vicepresidente della compagnia:
“Siamo orgogliosi, oggi, di presentare il nostro primo Innovation Event ai media e ai partner. L’innovazione è la nostra priorità principale, e di recente abbiamo creato diverse novità tecnologiche per portare il futuro nelle mani dei consumatori. Intendiamo continuare a focalizzarci su questo impegno e portare sul mercato ulteriori avanzamenti tecnologici nelle mani dei nostri utenti, in particolar modo per quanto riguarda il 5G e la fotografia“.
Il 5G è ovviamente il futuro dell’industria degli smartphone, e OPPO ha annunciato il suo primo smartphone 5G e il suo OPPO 5G Landing Project: si tratta di un accordo tra l’azienda cinese e quattro tra i più importanti operatori di rete al mondo (Swisscom, Telstra, Optus e Singtel), per lavorare a stretto contatto ed essere i primi provider di smartphone a lanciare un dispositivo abilitato al 5G e con una rete 5G funzionante già da quest’anno.
OPPO ha dichiarato di essere al lavoro sul 5G dal 2015 con investimenti importanti, pronta a accoglierne i benefici e le funzionalità: tra queste il download, l’upload e il cloud play dei video in 4K e 8K, le telefonate in 3D, il cloud gaming (una demo di Soul Calibur 6 sarà a disposizione degli utenti allo stand del MWC) e il gioco multiplayer in realtà aumentata e realtà virtuale.
Al suo Innovation Event, OPPO ha anche svelato la sua innovativa tecnologia dello zoom 10x lossless; la struttura a tripla fotocamera è dotata di stabilizzazione ottica (OIS) sia sul sensore principale sia sul tele per assicurare maggiore stabilità:
- sensore principale con OIS da 48 MP IMX586, con apertura f/1.8, sensore di 1/2 di pollice e lenti 6P;
- grandangolare IMX319 120° da 8 MP, con apertura f/2.2, 1~1.5x zoom e lenti 6P;
- teleobiettivo da 13 MP con OIS, lunghezza focale equivalente di 159 mm, intervallo anti-shake di ±1° e accuratezza di 0.001445°, apertura f/3.0 e sensore di 1/3.4 di pollice.
Grazie a una particolare struttura, il modulo ha uno spessore di soli 6,76 mm. Qui in basso potete vedere qualche esempio su cosa è in grado di fare.
OPPO ha confermato che l’avvio della produzione di massa della nuova fotocamera è dietro l’angolo e che inizierà a essere sfruttata sugli smartphone del secondo trimestre 2019.
Potete continuare a seguire i contenuti del MWC 2019 a questo link.