Se prima dell’arrivo degli smartphone la comune tastiera di un PC era uno degli oggetti preferito da virus e batteri, le cose sono si sono completamente capovolte da quando gli smartphone sono diventati l’oggetto più utilizzato – o abusato.

In questo particolare periodo storico in cui cerchiamo di apprendere il più rapidamente possibile quali sono le precauzioni da osservare per ridurre al minimo il contagio con il Coronavirus – ricordiamo la costante pulizia delle mani, starnutire nella piega del gomito, evitare di toccarsi il viso, la bocca e gli occhi con le mani sporche -, non abbiamo mai preso in considerazione l’idea di pulire lo smartphone con dell’alcool.

Effettuare la pulizia dello smartphone contro il Coronavirus

Il World Economic Forum ha dichiarato che il virus è in grado di resistere fino a 3 giorni su superfici di plastica e metallo e 4 giorni sui display di smartphone e PC, cosa che dovrebbe fare scattare qualche campanello d’allarme nella nostra testa. Il consiglio più saggio per evitare di sporcarsi nuovamente le mani dopo averle lavate accuratamente con il sapone, è quello di pulire lo smartphone con alcool o salviette disinfettanti prima di lavarsi le mani.

Gli ultimi studi dimostrano che ognuno di noi arriva a toccare lo smartphone più di 50 volte al giorno, in qualsiasi luogo. Questo espone il prodotto ad una lunga lista di batteri e virus che sarebbe meglio neutralizzare per evitare brutte sorprese.

Volendo è anche possibile acquistare un comune detergente appositamente progettato per smartphone nel caso in cui non vi sentiste a proprio agio ad utilizzare un fazzolettino imbevuto d’alcool per pulire il vostro telefono.