Negli ultimi anni abbiamo imparato che spesso la tecnologia supera la nostra immaginazione; qualche anno fa, infatti, se avessimo parlato di smartphone flessibili, in molti avreste pensato a qualche film di fantascienza. Poi sono arrivati alcuni brevetti, che hanno mostrato come anche grosse aziende – come Samsung o LG – stessero effettivamente pensando a come realizzarli. Oggi, dalla Queen University, ecco il primo prototipo perfettamente funzionante di smartphone con display flessibile.

Si chiama ReFlex, e monta un display pOLED in plastica da 5 pollici con risoluzione Full HD; il sistema operativo è ovviamente il robottino verde, in versione Android 4.4 KitKat. ReFlex, però, non si accontenta di essere flessibile, ma permette tramite la flessione di utilizzare alcune gesture, oltre a dare all’utente un feedback tramite vibrazione.

Se siete interessati ad approfondire la conoscenza con ReFlex, qui trovate una lunga intervista a Roel Vertegaal, direttore dell’Human Media Lab della Queen University. Qui sotto potete invece trovare un video in cui vedere ReFlex all’opera: grazie alla flessione, ecco che possiamo scorrere le pagine di un fumetto in modo molto naturale, o giocare ad Angry Birds lanciando i nostri piccoli pennuti con una flessione dello schermo.

Che ne pensate di ReFlex? Sareste interessati ad uno smartphone in grado di flettersi in questo modo?

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