Dopo alcuni ritardi dovuti a problemi tecnici, sbarca anche in Italia Qobuz, il famoso servizio di streaming in alta definizione francese, che promette una qualità di ascolto superiore a qualsiasi altro servizio digitale. A differenza di molti altri servizi, che vengono tradotti da sistemi automatici con risultati a volte scadenti, Qobuz può godere di una traduzione accurata, animazioni personalizzate e una qualità complessiva degna del servizio offerto.

Sono oltre 40 milioni i brani in qualità FLAC  16 bit/44.1 kHz, in qualità CD, ma per chi vuole la qualità senza compromessi sono presenti oltre 80.000 album in alta risoluzione a 24 bit. A differenza di altri servizi famosi come Spotify, Qobuz non offre un abbonamento gratuito ma permette di provare il servizio per 30 giorni senza alcun addebito sulla carta di credito.

Al termine del periodo di prova potrete scegliere una delle quattro offerte preparate per il mercato italiano. Si parte da Premium, proposta a 9,99 euro al mese (o 99,99 euro all’anno) che permette di accedere ai contenuti con una qualità MP3 a 320Kbps. Spendendo 19,99 euro al mese (o 199,99 euro all’anno) potrete accedere al catalogo FLAC 16 bit 44kHz, in qualità CD con l’offerta HI-FI, ma per avere il meglio dovrete spendere ancora qualcosa in più.

Pagando 219,99 euro all’anno potete sottoscrivere l’abbonamento Sublime, che vi offre l’accesso a tutti i contenuti in qualità FLAC con la possibilità di scaricare i contenuti Hi-Res a prezzi speciali. Per chi non vuole compromessi ecco Sublime+, al costo di 349,99 euro all’anno, con streaming in alta risoluzione (FLAC 24 bit fino a 192 kHz) senza limiti e la possibilità di scaricare i contenuti in alta risoluzione a prezzi speciali.

Potete provare solamente i due servizi più economici per 30 giorni, ma dovrete fornire comunque i dati di una carta di credito, visto che il servizio si rinnoverà automaticamente, salvo disdetta al termine della prova. è ovviamente presente l’applicazione per Android per accedere all’enorme catalogo e fruire dei contenuti anche in mobilità. Per maggiori dettagli potete visitare il sito italiano di Qobuz, mentre qui sotto trovate il badge per scaricare l’app dal Play Store.