Tizen stenta a decollare – nel senso che deve ancora arrivare sulla pista – ma continua a raccogliere consensi da parte di produttori, operatori e società che lavorano nel software. Giusto pochi giorni prima del Mobile World Congress, la Tizen Association ha annunciato l’ingresso di 15 nuovi membri.

Tra i nomi sicuramente più noti troviamo il produttore cinese di smartphone e tablet, ZTE; l’operatore giapponese SoftBank; l’operatore statunitense Sprint; il fornitore di servizi meteo AccuWeather; il gigante dell’intranet cinese Baidu; il creatore di giochi coreano Gamevil. Tra i meno noti troviamo Ixonos, Nomovok, CloudStreet, DynAgility, Acrodea, Cyberlightning, Piceasoft e Inside Secure.

Tutti nomi con una certa importanza, anche se non tutti noti al grande pubblico. L’appoggio di un produttore di dispositivi come ZTE, tra i primi cinque al mondo per numero di pezzi venduti, potrebbe fare la differenza per il sistema operativo ancora in fasce. Speriamo che questo appoggio generalizzato sia di buon auspicio per una riuscita anche commerciale del sistema basato su Linux.

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