Negli Stati Uniti era stata lanciata una petizione online per far attivare la radio FM sugli smartphone che dispongono dell’hardware necessario; molti dispositivi infatti avrebbero questa possibilità, ma i chip atti allo scopo non risultano attivi per decisione del produttore o dell’operatore (è sufficiente un update software). Tale petizione ha avuto successo: grazie alle moltissime adesioni, Sprint, AT&T, Blu e T-Mobile hanno accettato di procedere all’attivazione.

L’operatore Sprint ha annunciato che la funzione risulta già disponibile per i dispositivi Android, mentre gli altri carrier sostengono che la attiveranno nei prossimi mesi; seguendo le conquiste fatte negli USA, anche nel vicino Canada è stata lanciata una petizione denominata “free radio on my phone”, con la speranza di ottenere i medesimi risultati.

Purtroppo la mancanza della radio è diffusissima sugli odierni smartphone: sono molti infatti a risultarne sprovvisti, e spesso dispongono persino dell’hardware necessario. Ma sarebbe poi così “semplice” attivare la radio FM? Apparentemente sì, visto che anche in mancanza di un’antenna dedicata sarebbe possibile utilizzare le cuffie per questo scopo; esiste la radio in streaming, certo, che permette di ascoltare un numero infinitamente maggiore di stazioni, ma non è la stessa cosa: tra zone poco coperte da segnale 3G/4G e scarsità di MB rimasti della nostra offerta Internet le cose si complicano non poco.

Vi piacerebbe avere la radio FM sul vostro smartphone? E se l’avete, la utilizzate spesso? Fateci sapere come sempre cosa pensate nel box dei commenti.

Via, immagine