Jolla torna anche quest’anno al Mobile World Congress con molte novità. Jolla Tablet è il protagonista indiscusso dello stand del produttore finlandese, che prende per sé tutto lo spazio espositivo disponibile. Il tablet, finanziato su IndieGoGo dagli utenti, è veramente un piccolo gioiello dal design inusuale ma apprezzabile.

Il tablet è realizzato interamente in materiale plastico, con i lati corti stondati per facilitare l’utilizzo dei gesti che sono alla base dell’interazione con il sistema operativo Sailfish OS. Su uno dei bordi fa capolino la firma Jolla, a testimoniare l’orgoglio e la fiducia con cui l’azienda sta portando avanti la sua sfida. Le caratteristiche hardware tuttavia non sono il focus su cui abbiamo riposto la nostra attenzione, il device è infatti stato costruito nel vero senso della parola attorno al sistema operativo, per valorizzarne gli aspetti peculiari. Scopriamolo più da vicino nella nostra video anteprima.

Sailfish OS 2.0 è un miglioramento netto rispetto alla precedente edizione. Il sistema operativo ora è più organico e omogeneo nelle interazioni. Il drawer delle applicazioni, ad esempio, viene sempre e comunque aperto con uno swipe dal basso verso l’alto, in qualunque schermata ci si trovi. Uno swipe da destra verso sinistra mostrerà un’anteprima della home e le notifiche in sospeso, uno swipe dall’alto verso il basso mostrerà il menù per modificare l’ambiente e per spegnere lo schermo. Una novità è la possibilità di accendere il display con un doppio tocco, similmente a quanto avveniva con MeeGo sul Nokia N9. E’ sempre molto particolare la possibilità di applicare le atmosfere, una sorta di temi globali che andranno a modificare completamente l’aspetto del sistema.

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Insomma, ancora una volta Jolla si è dimostrata all’altezza delle aspettative e continua con la politica dei piccoli passi per arrivare pronta quando sarà il momento di entrare completamente nel complesso calderone dei sistemi operativi alternativi per dispositivi mobile.