Al giorno d’oggi, è possibile acquistare smartphone con memoria interna fino a 64 GB, che in molti casi sono sufficienti per un utilizzo normale. Ma se non vi dovessero bastare, sarete felici di sapere che HP ha intenzione di portare la memoria interna degli smartphone Android fino a 100 TB.

L’azienda ha dichiarato di essere al lavoro su una particolare architettura, denominata The Machine, che è basata su un tipo di memoria soprannominato Memristors e su una speciale tecnologia di comunicazione conosciuta come Silicon Photonics, che sfrutta i fasci di luce per lo scambio dei dati ad altissima velocità. In pratica, vengono utilizzati gli ioni anziché gli elettroni per la rappresentazione degli 1 e degli 0 del codice binario.


HP vuole portare questo nuovo tipo di memoria non solo negli smartphone, ma in qualsiasi altro dispositivo che richieda un componente di archiviazione, che sia quindi un PC, un Server e così via. L’azienda sta anche progettando nuovi processori per sfruttare al meglio questa sua nuova architettura, la quale richiederà, ovviamente, anche un nuovo sistema operativo ad-hoc, che attualmente è in fase di realizzazione; HP fa sapere che è in lavorazione anche una versione di Android con il supporto a The Machine.

Parliamo, senza dubbio, di un progetto molto ambizioso e che mira a stravolgere gli smartphone così come li conosciamo oggi, ma peccato che affinché il progetto sia portato a termine ci vogliano dai 3 ai 10 anni. Non mancheremo di aggiornarvi sulle prossime novità del progetto.

Via