Da qualche giorno, per la precisione dall’11 luglio, i 22 satelliti del servizio di posizionamento Galileo non risultano raggiungibili. Potete visualizzare la situazione in tempo reale consultando la pagina del servizio che riporta lo stato di ogni singolo satellite.

Al momento la maggior parte di essi risulta essere nello stato Not usable, con un paio di unità in fase di test. Il malfunzionamento è iniziato alle 13 dell’11 luglio e la European GNSS Service Agency (EGSA) afferma che i problemi saranno risolti il prima possibile. In una nota pubblicata sabato, l’agenzia informa gli utenti, consigliando di non utilizzarlo, vista l’attuale inaffidabilità:

Fino a ulteriori notifiche, gli utenti potrebbero rilevare un degrado del segnale di tutti i satelliti Galileo. Questo significa che il segnale potrebbe non essere disponibile o non soddisfare i livelli di prestazione minimi definiti nella documentazione e devono essere utilizzati a rischio dell’utente. Il servizio nominale sarà ripristinato il prima possibile.

Secondo quanto riporta la EGSA i problemi sono dovuti a un incidente tecnico legato alle infrastrutture terrestri di Galileo e che i tecnici sono già al lavoro per risolvere la vicenda. Al momento dunque gli utenti devono “ripiegare” su altri sistemi di posizionamento globale, come GPS o GLONASS.