Fossil ha presentato a IFA 2016 la sua nuova gamma di smartwatch ibridi: si tratta di Q Nate, Q Crewmaster, Q Gazer e Q Tailor.

Partiamo subito da uno dei lati più importanti: gli orologi in questione non hanno un display e non dispongono di Android Wear, e questo li rende capaci di avere un‘autonomia, secondo la casa, di circa 6 mesi; la batteria è quella classica a bottone, quindi facilmente sostituibile.

Ma cosa sono in grado di fare questi orologi per essere definiti “smart”? Grazie al collegamento con lo smartphone includono una serie di funzionalità, tra cui monitoraggio del sonno, vibrazione alla ricezione di notifiche, funzioni Q LINK (per far squillare il telefono, scattare una foto o controllare la musica) e integrazione con Google Fit, UA Record di Under Armour, UP di Jawbone e Apple Health.

Gli smartwatch permettono anche di settare obiettivi personalizzati, fuso orario automatico, secondo fuso orario e allarmi e sono compatibili con Android 4.4 e iOS 8.2 (da iPhone 5 in su) e superiori. Come potete vedere nell’immagine di copertina Fossil offre la possibilità di scegliere il cinturino che più si adatta alle proprie esigenze: sono disponibili infatti in vari colori e materiali (pelle, silicone e acciaio inossidabile).

Fossil Q Nate, Q Crewmaster, Q Gazer e Q Tailor saranno disponibili dal 26 settembre ad un prezzo che partirà da 175 dollari.