CyanogenMod torna a parlare attraverso il suo blog ufficiale e lo fa per aggiornarci sullo stato dei lavori della CyanogenMod 12.1, che avrà il compito di introdurre Android 5.1 Lollipop.

Questo però non è l’unico argomento che tocca e, infatti, il post ci fornisce informazioni anche sulle applicazioni proprietarie, suo nuovi dispositivi supportati e su altro. Bando alle ciance, trovate quanto comunicato da CyanogenMod qui sotto.

Android 5.1 e CyanogenMod 12.1

L’ultima release di Android 5.1, 5.1.0_r3, è stata rilasciata da Google un paio di giorni fa e gli sviluppatori stanno lavorando duramente per integrare il nuovo codice nel più breve tempo possibile. La CyanogenMod 12.1 funziona senza troppi problemi su diversi dispositivi di test, fra cui Nexus 6. Il lavoro di aggiornamento del codice è a buon punto e ci sono ancora delle correzioni da fare, ma se tutto filerà liscio vedremo le prime nightly ufficiali basate su Android 5.1 nel giro di una settimana all’incirca.

Applicazioni aggiornate al Material Design

Le applicazioni AOSP e di CyanogenMod sono state aggiornate al Material Design, cercando di rispettare il più possibile le linee guida di Google. Fra queste troviamo Messaggi, Browser, Radio FM, Terminale, Registratore suoni, Calendario e Galleria, giusto per citarne alcune. Comunque nulla di nuovo per chi segue assiduamente la nostra rubrica dedicata alla CyanogenMod #HelloCyano.

File Manager

Lo abbiamo escluso volutamente dal punto precedente e questo perché, nonostante sia stato aggiornato al Material Design, offre ancora un’interfaccia e un’esperienza utente che stona con Lollipop. Per questo CyanogenMod ha intenzione di rinnovarlo completamente, in base anche ai vostri consigli che potete inviare attraverso questo form di Google.

Supporto per nuovi dispositivi

CyanogenMod ci elenca gli ultimi dispositivi che possono godere del supporto ufficiale, specificando anche i loro manutentori. La lista è comunque in espansione, dunque nei prossimi giorni ne saranno aggiunti di nuovi.

  • SkrilaxCZ – Motorola Moto Maxx (quark)
  • Luk1337  – Motorola Moto G 2014 (titan)
  • Percy-g2 & Scritch007 – Motorola Moto E 2014 (condor)
  • Eousphoros – Samsung Galaxy Tab S 8.4 (klimtwifi)
  • Invisiblek & maniac103 – N3 (n3)
  • Gekkehenkie11 & Slayher – Samsung Galaxy Note 4 Internazionale (trltexx)
  • Crpalmer – Motorola Moto X 2014 (victara)
  • Varunchitre & FXP – Sony Xperia L (taoshan)
  • Woundtight – Samsung Galaxy Note 4 US Cellular (trlteusc)
  • Drcrimzon & Slayher – Samsung Galaxy Note 4 Sprint e T-Mobile (trltespr,trltetmo)
  • Slayher – Samsung Galaxy Note 3 T-Mobile (hltetmo)
  • Savoca, Invisiblek, Intervil – LG G3 (d850,d851,d852,d855)
  • Cdesai & FXP – Sony Xperia Z3 e Xperia Z3 Compact (z3,z3c)
  • Cdesai & FXP – Sony Xperia Z3 Tablet (scorpion,scorpion_windy)
  • SkrilaxCZ – Motorola Droid Maxx (obake)
  • Dhacker29 – Motorola Nexus 6 (shamu)
  • Simonsickle – HTC Nexus 9 (flounder)

Addio build unificate

CyanogenMod ha annunciato che non ci sarà più una build unificata per tutte le varianti di un dispositivo, ma ognuna di esse ne avrà una specifica, nonostante questo crei ancora più lavoro per i manutentori. E’ stato deciso così perché le varianti, spesso, non sono perfettamente identiche fra loro e alcuni componenti hardware sono differenti. Un firmware unico quindi potrebbe non funzionare a dovere su ognuna di esse e gli utenti potrebbero riscontrare problemi e crash.

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