Abbiamo tutti a cuore i nostri smartphone, eppure non abbiamo la benché minima idea di quanti germi si possano annidare sui nostri amati dispositivi. Corning lo sa e pare proprio intenzionata a sconfiggere questa invisibile armata letale con la prossima linea Gorilla Glass 3.

Per il vetro di nuova generazione usato per i “touch digitizer” (ovvero i touch screen capacitivi che, appunto, digitalizzano il tocco) la compagnia di New York sembra che abbia riservato un “trattamento speciale”. Siccome uno dei metalli che ha ben note proprietà anti batteriche è l’argento, allora gli ioni d’argento potrebbero fare al caso di Cornign e così sarà. Per la realizzazione dei nuovi touch screen verrà impiegato un vetro che avrà ricevuto un trattamento a base di ioni d’argento.

Al CES 2014, oltre alla tecnologia, troveremo vetri asettici, o quanto meno con una capacità di respingere i batteri del 99,9%. Purtroppo questo trattamento, allo stato attuale, non potrà coesistere con una nuova tecnologia di produzione del vetro che garantirà un riflesso minore ed una resistenza che, pare, verrà mostrata con un test usando della lana d’acciaio. Saranno i produttori che, di terminale in terminale, dovranno scegliere se adottare un pannello antibatterico o uno antiriflesso.

Staremo a vedere che cosa accadrà fra non molto al CES 2014, Corning come al solito salirà sul palco con tutti i suoi protagonisti per il 2014.

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