Call of Duty: Mobile, conosciuto anche come Call of Duty: Legends of War, per Android (e iOS) ha finalmente una data di lancio e, grazie ai colleghi di XDA Developers, potreste provare a installarlo in anteprima.

È infatti già disponibile in versione beta per chi ha aderito al programma per tempo, per tutti gli altri c’è un metodo che richiede qualche passaggio aggiuntivo rispetto a una normale installazione e purtroppo non sembra funzionare sempre.

Call of Duty: Mobile è un capitolo della popolare saga FPS di guerra sviluppato appositamente per i dispositivi mobili, Android compresi, frutto della collaborazione tra Activision e Tencent Games. Il gioco può contare su una modalità multiplayer competitiva che comprende modalità come Tutti contro tutti, Deathmatch a squadre e Cerca e Distruggi e sulla popolarissima modalità Zombie.

Si tratta di un gioco free-to-play nel quale i giocatori possono impersonare i loro personaggi preferiti della saga, come il Capitano Price, Ghost e non solo. Personalizzazioni, armi e altri aspetti sono modificabili spendendo la valuta in game, guadagnabile durante il gioco o acquistabile con vero denaro (sperando non si arrivi al cosiddetto pay-to-win)

Call of Duty: Legends of War è stato rilasciato in versione beta in Australia e proprio per questo è stato possibile mettere le mani sull’APK. Ecco cosa fare per provare la beta del gioco:

  1. scaricate l’APK da APKMirror (link);
  2. aprite il gioco, che rimarrà sulla schermata di caricamento iniziale;
  3. chiudete il gioco (potete anche terminarlo forzatamente dalle impostazioni per essere sicuri sia chiuso);
  4. scaricate il file OBB addizionale (circa 1 GB) sullo smartphone (link);
  5. estraete il file OBB nel percorso /Android/obb/com.activision.callofduty.shooter. Assicuratevi che il file OBB (main.156.com.activision.callofduty.shooter.obb) si trovi nella cartella com.activision.callofduty.shooter;
  6. fate partire il gioco: ora non dovrebbero esserci più problemi;
  7. nel caso ultimo in cui non vi partisse, potreste provare a configurare una rete VPN australiana, passaggio sicuramente più complesso e che potrebbe farvi desistere.

Se invece volete aspettare, eccovi una bella carrellata di screenshot.