Anche le memorie SD (Secure Digital) evolvono, seguendo le specifiche stilate dalla SD Association, che si occupa di standardizzare tali memorie; le specifiche sono arrivate alla versione 6.0, introducendo diverse novità interessanti per chi usa una scheda SD su uno smartphone.
Innanzitutto, ecco che arriva la certificazione App Performance Class A2, in grado di garantire prestazioni di Random Read Input-Output access Per Second (IOPS) pari a 4000, Write IOPS pari a 2000 e Sustained Sequential performance di almeno 10 MB/s; spesso e volentieri, infatti, le schede SD sugli smartphone permettono non solo di memorizzare foto e video, ma anche le stesse applicazioni che decidiamo di installare sul nostro dispositivo, permettendoci di “estendere” la memoria interna dello stesso.
Con Android 6.0 Marshmallow è stato infatti permesso l’Adoptable Storage, ovverosia il far si che il sistema riconosca la memoria esterna esattamente come estensione della memoria dello smartphone, e per far si che le prestazioni nell’uso del dispositivo e delle applicazioni rimangano elevate, ecco che proprio le schede di memoria devono garantire performance di accesso, lettura e scrittura elevate.
L’App Performance Class A2 introduce anche le funzioni di Command Queue, in grado di aumentare le prestazioni di random read e l’esecuzione di task multipli in contemporanea, di cache e di Self-Maintenance.
Altra aggiunta sono le classi UHS-III e LV (Low Voltage), la prima in ottica di una sempre maggior qualità video (8K), in grado di raggiungere trasferimenti alla velocità (teorica in full duplex) di 624 MB/s, la seconda in grado di lavorare con un occhio di attenzione sui consumi (a 1,8 V contro i 3,3 V usuali).