Un problema delle docking station, ovvero le stazioni di ricarica tipicamente impiegate sulle scrivanie per avere un posto fisso dove poter ricaricare lo smartphone (o il tablet) che fungono anche da supporto, è la loro frequente incompatibilità con un alto numero di dispositivi. Spesso sono realizzate appositamente per un dispositivo e diventa difficile utilizzarle per altro. ARQ è un progetto in cerca di fondi su Kickstarter che mira proprio a risolvere questo problema.

Si tratta di una dock che pone due concetti alla base: il primo è l’universalità, per cui qualunque dispositivo (smartphone o tablet) deve poter avere una sua dock; il secondo è la modularità, per cui deve essere possibile incastrare più dock così da occupare poco spazio e ricaricare (con stile) tutti i propri dispositivi.

ARQ è un pezzo unico di alluminio con una forma ad arco e con il cavo per la connessione al dispositivo al centro. Ci sono due stanghette che sorreggono il dispositivo e che sono regolabili in maniera tale da sostenere sia dispositivi più grandi (come i tablet) che dispositivi più piccoli (come gli smartphone). Sono supportati anche i dispositivi con cover.

Sulla parte posteriore è presente un canale dove far passare il cavo, così da ridurre l’impatto estetico. Da notare che non ci sono problemi di peso: la dock aderisce alla superficie grazie ad un materiale particolare che la fa sembrare incollata; oltre a questo, il peso non grava sul connettore.

L’aspetto indubbiamente più interessante di questa dock è il prezzo: contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, ogni dock costa appena 19$ (circa 14€) ed include anche un cavo microUSB. Gli utenti europei devono versare 15$ in più per le spedizioni (circa 11€), per un totale di 24.5€. Chi fosse interessato ad acquistare più di una dock, però, dovrebbe pagare solo una volta le spese di spedizione e riuscirebbe ad ottenere un prezzo decisamente più attraente.

Link | ARQ su Kickstarter