C’è chi la ama, incondizionatamente e sopra ogni minimo dubbio, chi la odia, ma c’è anche chi ne riconosce i punti di forza e riesce ad apprezzare, per alcuni versi, i suoi prodotti: stiamo parlando di Apple, l’azienda di Cupertino nata dalla menti (e dal garage) di Steve Jobs e Steve Wozniak. Una cosa sembra però essere sempre più chiara: Apple è un marchio che ispira fiducia, un marchio che riesce anno dopo anno a riunire in strada centinaia di persone pronte ad acquistare la novità del momento.

Ci si potrebbe chiedere quali siano i motivi di questo innegabile successo, ci si potrebbe lanciare nell’ennesima sfida con il robottino verde, ma di fronte a dati oggettivi sembra esserci poco da aggiungere; i dati questa volta arrivano da Brand Keys, che nel suo 2016 Customer Loyalty Engagement Index vede trionfare Apple in tre categorie sulle 12 disponibili: smartphone, tablet e computer portatili.

I dati prendono forza se si considera come l’indagine sia stata fatta su una base d’utenza considerevole (42792 persone), di diverse fasce d’età (dai 18 ai 65 anni); ebbene, Apple sembra essere l’azienda che più riesce a stimolare emozionalmente i consumatori, a far nascere reazioni positive che si ripercuotono ovviamente sul mercato.

Nelle categorie restanti trionfano altri nomi noti della tecnologia, come Amazon, AT&T, Dropbox, Facebook, Google e Netflix; quel che è certo è che Apple sembra essere davanti a tutti in settori di fondamentale importanza, e di fronte ai dati non c’è “fanboy” che tenga.

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