Avanza a piccoli passi la modernizzazione di un istituto bancario che tra i primi ha spinto la formula dell’operatività prevalentemente online. L’indole pioniera di ING suggeriva che sarebbe stato tra i primi ad abbracciare le novità offerte dalla tecnologia, come il pagamento via smartphone o i nuovi sistemi di sblocco.

E invece no: ING ad oggi non supporta Google Pay (nonostante l’illusione dello scorso anno l’orizzonte rimane ancora buio) e fino a qualche settimana fa l’app non supportava neanche i sistemi di sblocco facciale degli smartphone Android. Fino a qualche settimana fa, per fortuna: l’app ING per Android – che potete scaricare gratuitamente dal badge in basso – è compatibile da pochi giorni con i sistemi di sblocco facciale 3D.

Così i correntisti dell’istituto olandese che possiedono ad esempio un Google Pixel 4 possono accedere ai servizi ING su smartphone senza immettere il PIN. Attivare Accedi con Face unlock è semplice: dopo aver scaricato l’app e immesso il PIN, ci viene chiesto se si preferisce velocizzare il processo di identificazione con il face unlock.

Svolte le operazioni preliminari e guadagnato l’accesso all’area riservata bisogna andare in fondo al menù laterale per toccare Face unlock, dopodiché scegliere se sfruttarlo per il solo accesso o anche per autorizzare le operazioni e generare i codici Token.