Come molti di voi avranno notato, la gran parte dei moderni smartphone non consentono la ricezione delle frequenze radio in FM. Fino ad alcuni anni fa la presenza della radio all’interno dei vari device erano imprescindibile mentre ora sembra che la situazione sia totalmente mutata.

Molti smartphone (ma non tutti) includono l’hardware necessario per poter ricevere correttamente il segnale FM ma i produttori preferiscono non abilitare tale funzionalità via software.

Per combattere questa pessima tendenza le due associazioni statunitensi National Association of Broadcasters (NBA) e National Public Radio (NPR) stanno esercitando non poche pressioni sulle varie case produttrici: Samsung, Apple, LG etc.

I motivi dell’interessamento da parte degli enti sopracitati sono semplici: la radio rappresenta una fonte di informazione libera e gratuita che può essere utilizzata senza alcun costo. In caso di pericolo, inoltre, le notizie trasmesse potrebbero raggiungere tutti gli ascoltatori in breve tempo.

Staremo a vedere se questa campagna di sensibilizzazione avrà successo.

Via